COMUNICATO FIOM

  

Alcoa. Spezia (Fiom): “La mobilitazione dei lavoratori in difesa dello stabilimento di Portovesme va sostenuta. Il Governo convochi subito un tavolo con l’Azienda”

 

Laura Spezia, segretaria nazionale della Fiom-Cgil e responsabile per la siderurgia e la metallurgia non ferrosa, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.

“La situazione che si è creata alla Alcoa di Portovesme (Carbonia-Iglesias) è esplosiva. La giusta mobilitazione dei lavoratori in difesa dello stabilimento va sostenuta. Non è accettabile, infatti, che venga messo in ginocchio un intero territorio, quello del Sulcis Iglesiente, già duramente segnato da noti problemi occupazionali. Allo stesso tempo, non si può consentire la cancellazione della produzione di alluminio primario in Italia, una produzione che è fondamentale per il sistema industriale del nostro Paese.”

“Quindi il Governo deve imporre alla multinazionale di continuare la produzione, facendola recedere dalla decisione di chiudere lo stabilimento di Portovesme licenziando oltre 1.000 lavoratori, ai quali vanno aggiunti altrettanti lavoratori attualmente attivi nell’indotto.”

“Non c’è tempo da perdere. Il Governo, che ha affermato l’importanza strategica della produzione di Portovesme, deve convocare subito un tavolo con la presenza dei vertici di Alcoa.”


Fiom-Cgil/Ufficio Stampa

Roma, 17 gennaio 2012