NOTA STAMPA

 

Fiom. Sciopero generale dei metalmeccanici: giovedì 27 in Emilia-Romagna, con manifestazione a Bologna; venerdì 28, altre 18 manifestazioni regionali e 4 provinciali


 

Come già ricordato nella nota stampa del 21 gennaio scorso, venerdì 28 gennaio si svolgerà in tutta Italia lo sciopero generale dei metalmeccanici (8 ore per turno di lavoro) proclamato dalla Fiom-Cgil. Nella seguente nota, oltre a riportare quanto già contenuto nella citata nota del 21 gennaio, aggiungiamo altre informazioni sulle iniziative che avranno luogo venerdì 28 gennaio in tutta Italia.

In Emilia-Romagna, l'iniziativa di lotta si è svolta giovedì 27, con manifestazione regionale a Bologna. Il concentramento è stato effettuato a Porta Saragozza a partire dalle ore 9.00. Di qui un corteo, attraverso via Indipendenza, ha raggiunto piazza Maggiore dopo le ore 11.00. Qui si è tenuto il comizio conclusivo nel corso del quale hanno preso la parola Maurizio Landini, Segretario generale della Fiom-Cgil, e Susanna Camusso, Segretario generale della Cgil.

In tutte le altre regioni scioperi e manifestazioni si terranno invece venerdì 28. In numerosi casi, come si potrà vedere dall'elenco qui di seguito riportato, le iniziative regionali si terranno non nei rispettivi capoluoghi, ma in zone industriali caratterizzate dalla presenza di stabilimenti o sedi del gruppo Fiat, o dalla presenza di aziende in cui sono in corso lotte a difesa del posto di lavoro.

Val D'Aosta. Presidio in piazza Chanoux,ad Aosta, dalle 9.00 alle 12.00.

Piemonte. Manifestazione regionale a Torino. Il corteo partirà da Porta Susa intorno alle ore 9.00 diretto a piazza Castello, ove avrà luogo il comizio conclusivo. Tra gli oratori Giorgio Airaudo, segretario nazionale Fiom-Cgil responsabile del settore auto.

Lombardia. Manifestazione regionale a Milano. Il corteo prenderà le mosse intorno alle ore 9.30 da Porta Venezia diretto a piazza Duomo. Qui Maurizio Landini terrà il comizio conclusivo.

Veneto. La manifestazione regionale si svolgerà a Padova. Il concentramento è previsto alle ore 9.00 in piazzale della Stazione ferroviaria. Da qui un corteo raggiungerà piazza Insurrezione. Tra gli oratori, Giorgio Cremaschi, Presidente del Comitato centrale Fiom.

Trentino-Alto Adige. Manifestazione regionale a Bolzano. Presidio nella zona industriale, di fronte allo stabilimento Iveco (gruppo Fiat Industrial). Nel comizio conclusivo, per la Fiom nazionale prenderà la parola Sveva Haertter.

Friuli-Venezia Giulia. Manifestazione regionale a Udine. Concentramento in piazza Paolo Diacono alle ore 10,00. Comizio a largo Melzi, di fronte alla sede della Confindustria. Per la Fiom nazionale parlerà qui Alessandro Pagano.

Liguria. In questa regione saranno effettuate quattro manifestazioni a livello provinciale. A Genova, si terrà una manifestazione cittadina con concentramento alle ore 8,30 davanti alla Stazione Principe. A Savona, alle ore 9,30 manifestazione sotto la sede dell'Unione Industriali, in via Gramsci. A La Spezia, un corteo partirà alle ore 9,00 da piazza Europa diretto a piazza del Bastione, dove si terrà il comizio conclusivo. A Imperia, un corteo partirà alle ore 9,00 da piazza Bianchi diretto al Palazzo del Governo.

Toscana. Manifestazione regionale a Massa (Massa e Carrara), con concentramento alle ore 9,30 davanti allo stabilimento della Eaton. La multinazionale statunitense che ne è proprietaria, attiva nel campo della componentistica auto, ne ha minacciato da tempo la chiusura. Per la Fiom nazionale parlerà qui Massimo Masat.

Umbria. Manifestazione regionale a Perugia, alle ore 9.30, in via Cipriano Piccolpasso, di fronte alla locale concessionaria Fiat. Nel comizio conclusivo prenderà la parola Fabrizio Potetti (Fiom nazionale).

Marche. Manifestazione regionale ad Ancona. Concentramento a partire dalle ore 10.00 alla Fiera di Ancona. Da qui un corteo raggiungerà l'area portuale dove Sergio Bellavita, segretario nazionale Fiom-Cgil, terrà il comizio conclusivo.

Lazio. Manifestazione regionale a Cassino (Frosinone). Alle ore 9.30, concentramento davanti alla Stazione ferroviaria. Un corteo raggiungerà piazza Alcide De Gasperi, dove si terrà il comizio conclusivo nel corso del quale parlerà Laura Spezia, della Segreteria nazionale Fiom-Cgil.

Abruzzo. Manifestazione regionale a Lanciano (Chieti). Concentramento alle ore 9.00 in piazzale Cuonzo (zona Stadio). Il comizio conclusivo si terrà a piazza del Plebiscito. Per la Fiom nazionale, parlerà qui Maurizio Marcelli.

Molise. Manifestazione regionale a Termoli, ove ha sede uno stabilimento del gruppo Fiat. Il comizio sarà concluso da Alessandra Mecozzi, della Fiom nazionale.

Campania. Manifestazione regionale a Pomigliano D'Arco (Napoli), sede dello stabilimento auto in relazione al quale sono stati siglati gli accordi separati del 15 giugno e del 29 dicembre 2010. Concentramento alle ore 10,00 alla rotonda Alfa Romeo (zona industriale). Comizio conclusivo in piazza Primavera nel corso del quale prenderà la parola Francesca Re David, responsabile dell'Ufficio organizzazione della Fiom-Cgil.

Puglia. Manifestazione regionale a Bari. Per la Fiom nazionale il comizio conclusivo sarà tenuto da Massimo Brancato.

Basilicata. Manifestazione regionale a Melfi nella cui zona industriale (San Nicola di Melfi) ha sede il più grande stabilimento Fiat auto del Mezzogiorno. Per la Fiom nazionale, l'iniziativa sarà conclusa da Sabina Petrucci.

Calabria. Manifestazione regionale a Vibo Marina (Vibo Valentia), alle ore 10.00, davanti allo stabilimento del gruppo Nuovo Pignone. Per la Fiom nazionale parlerà qui Barbara Pettine.

Sicilia. Manifestazione regionale a Termini Imerese (Palermo), ove ha sede lo stabilimento auto che la Fiat intende chiudere a dicembre di quest'anno. Il comizio sarà concluso da Enzo Masini, coordinatore nazionale auto della Fiom.

Sardegna. Manifestazione regionale a Cagliari. Concentramento in piazza Garibaldi alle ore 9.00. Da qui partirà un corteo diretto a piazza del Carmine, ove si terrà il comizio conclusivo nel corso del quale, per la Fiom nazionale prenderà la parola Fausto Durante.

Ulteriori informazioni possono essere reperite sul sito www.fiom.cgil.it (a partire dalla home page, consultare le pagine dedicate allo sciopero del 28 gennaio).

 

Fiom-Cgil/Ufficio Stampa

 

Roma, 27 gennaio 2011