COMUNICATO FIOM
Infortuni. Marcelli (Fiom): “Tragico incidente sul lavoro in un'acciaieria del bresciano. È deceduto un operaio metalmeccanico a causa dello scoppio di un forno”
Maurizio Marcelli, coordinatore nazionale dell'Ufficio Salute, ambiente, sicurezza della Fiom-Cgil, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.
“Roberto Cavalieri, operaio metalmeccanico, è morto oggi a causa dello scoppio di un forno in un'acciaieria del bresciano. Si tratta dell’ennesimo incidente mortale sul lavoro. Il nome di Cavalieri si aggiunge a quello degli oltre 1.000 lavoratori deceduti nel corso dell’anno mentre erano sul loro posto di lavoro o mentre erano in itinere.”
“ Il tragico incidente avvenuto oggi in provincia di Brescia smentisce, ancora una volta, l’ottimismo infondato dell’Inail. In realtà, nelle imprese italiane continuano a verificarsi infortuni anche gravi e incidenti mortali perché molte di queste imprese non informano correttamente i lavoratori sui rischi a cui sono esposti, né offrono loro un'adeguata formazione antinfortunistica. Sono troppe le aziende che non rispettano le norme e violano sistematicamente le leggi, così come sono troppe quelle che non permettono che le rappresentanze dei lavoratori vengano elette democraticamente e possano svolgere le proprie funzioni. D'altra parte, il Governo e le Regioni tagliano le risorse ai servizi di prevenzione e protezione sul lavoro, col risultato che non vengono più svolti i necessari compiti ispettivi e di prevenzione.”
“La vita di un essere umano è più importante del profitto e non può essere scambiata né per un posto di lavoro, né per una manciata di soldi in più. Come Fiom, riaffermiamo il nostro impegno a lottare contro la nocività e la rischiosità dei luoghi di lavoro e a tutelare le vittime di eventuali incidenti e le loro famiglie anche con tutti gli strumenti giudiziari che la legge mette a nostra disposizione.”
Fiom-Cgil/Ufficio Stampa
Roma, 19 dicembre 2011