COMUNICATO FIOM
Fiat. Landini (Fiom): “Peggiorate le condizioni di lavoro e limitate le libertà sindacali. Il Governo non può stare a guardare”
Il Segretario generale della Fiom-Cgil, Maurizio Landini, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.
“L'accordo firmato oggi a Torino con la Fiat peggiora le condizioni di lavoro e limita le libertà sindacali per i lavoratori del Gruppo.”
“Quell'intesa, che di fatto estende l'accordo di Pomigliano agli 86 mila lavoratori del Gruppo, rappresenta un attacco ai diritti, alle libertà e alla democrazia perché sancisce la cancellazione del Contratto nazionale, senza aver ricevuto alcun mandato dai lavoratori.”
“Inoltre, Fim e Uilm hanno ceduto al ricatto della Fiat, accettando di ridursi a ruolo di sindacato aziendale e corporativo, abdicando così alla loro storia di sindacati confederali.”
“Pensiamo che il Governo non possa stare a guardare perché l'accordo separato non dice nulla degli investimenti nel più grande gruppo industriale del nostro Paese e perché mette in discussione le libertà sindacali garantite dalla Costituzione.”
Fiom-Cgil/Ufficio stampa
Roma, 13 dicembre 2011