COMUNICATO STAMPA

   

 

Manovra. Fiom: “Inaccettabili e odiose le decisioni del Governo sulle pensioni di anzianità e sul cosiddetto contributo di solidarietà”

 

La Segreteria nazionale Fiom-Cgil ha diffuso in serata il seguente comunicato.

“Il Governo ha trovato la sua unità facendo cassa sulle spalle dei lavoratori dipendenti e dei giovani.”

“Oltre a cancellare per legge i Contratti nazionali e a dare alle imprese la libertà di licenziare, l’accordo che la maggioranza ha raggiunto al suo interno sulle modifiche alla manovra viene fatto pagare interamente alle lavoratrici e ai lavoratori, cancellando il minimo contributo che era stato chiesto agli alti redditi e colpendo le pensioni di anzianità.”

“Infatti, non vengono riconosciuti gli anni di servizio prestati col servizio militare, né quelli riscattati per la laurea, prima utili ai fini del calcolo dei 40 anni necessari per la pensione di anzianità.”

“Ciò comporterà, nei fatti, l’allungamento del periodo lavorativo e, in alcuni casi, la cancellazione della pensione di anzianità con pesanti conseguenze sui lavoratori e sulle prospettive di occupazione dei giovani. Vengono, inoltre, messe a rischio le tante intese raggiunte nelle aziende in crisi sulla collocazione in mobilità volontaria come accompagnamento alla pensione.”

“Una ragione in più per scioperare contro una manovra che è profondamente iniqua nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori.”

 

Ufficio stampa Fiom

Roma, 30 agosto 2011