COMUNICATO STAMPA
Fiat. Masini (Fiom): “ L'Azienda vuole appropriarsi di un PAR e scippare oltre un'ora ai dipendenti. L'acquisizione della Chrysler non si può a danno del salario dei lavoratori.”
Enzo Masini, coordinatore nazionale Fiom-Cgil del gruppo Fiat, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.
“Tutte le società del gruppo Fiat hanno comunicato le modalità per il pagamento della festività del 17 marzo 2011 per la ricorrenza dei 150 anni dell'unità nazionale: contrariamente a quanto deciso in un primo momento, la copertura di questa festività non sarà fatta con lo spostamento del 4 novembre, ma con un PAR, un permesso annuo definito.”
“Le conseguenze di questa decisione - possibile ma non obbligata dalla circolare governativa - sono: che si detrae un PAR - di 8 ore - dai 13 previsti dal Contratto nazionale; che la giornata del 4 novembre sarà pagata non a 8 ore ma 6,66 ore; che la Fiat risparmierà oltre 1 ora per ogni dipendente.”
“In questo modo la Fiat non solo non paga il saldo del Premio di Risultato, ma vuole risparmiare oltre 1 ora a dipendente.”
“Non vogliamo pensare che ogni dollaro per pagare l'acquisizione della Chrysler si detragga dal salario dei lavoratori italiani, invece di chiederlo agli azionisti.”
Fiom-Cgil/Ufficio Stampa
Roma, 28 luglio 2011