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COMUNICATO STAMPA |
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Telespazio. Masat e Marcopoli (Fiom): “Giudizio positivo sull’ipotesi di accordo che ha superato l’iniziale impostazione dell’Azienda” Massimo Masat,
coordinatore nazionale Fiom-Cgil del gruppo Finmeccanica, e
Alfonso Marcopoli, coordinatore nazionale Fiom-Cgil di
Telespazio, hanno rilasciato oggi la seguente dichiarazione. “Nella vertenza aperta dalla direzione in Telespazio, l’Azienda ha tentato inizialmente di procedere in modo unilaterale con un utilizzo della Cassa integrazione segnato da un taglio punitivo. Grazie anche alla mobilitazione dei lavoratori, l’Azienda ha dovuto infine trovare una soluzione condivisa con il sindacato. Nella notte di martedì 12 luglio, è stata così raggiunta un’ipotesi di intesa che prevede di passare dall’utilizzo della Cassa integrazione a zero ore a fermate collettive con formazione professionale per un massimo di 30 giorni annui per i lavoratori coinvolti.” “Per quanto riguarda specificamente il personale dei mezzi mobili, questi, nonostante la messa in Cassa integrazione a zero ore, avranno un’integrazione dello stipendio di 700 euro al mese, oltre a essere coinvolti da programmi formativi utili al reintegro in Azienda e nelle altre aziende di Finmeccanica. A tutela di questi lavoratori, sono previste verifiche sia di sito che nazionali, finalizzate alla loro ricollocazione.” “La Fiom esprime un giudizio positivo sull’ipotesi di accordo raggiunto e auspica che dalle assemblee dei lavoratori ci sia il massimo del consenso. In ogni caso, per la nostra organizzazione il giudizio che emergerà dalle assemblee sarà vincolante per la ratifica dell’accordo.”
Roma, 13 luglio 2011 |
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