COMUNICATO STAMPA

    

Fincantieri. Fiom: da Genova a Bari, da Trieste a Castellammare di Stabia prosegue la mobilitazione dei lavoratori

 

Prosegue, nei luoghi di lavoro siti nelle diverse parti del nostro Paese, la mobilitazione dei dipendenti di Fincantieri contro i pesantissimi tagli annunciati dal Gruppo.

Oggi, i lavoratori del cantiere di Sestri Ponente (Genova) hanno attuato due ore di sciopero, con presidio dei cancelli. Il presidio delle portinerie viene attuato anche al cantiere navale di Riva Trigoso, sito nel levante della stessa provincia di Genova. In un comunicato emesso oggi, la Fiom-Cgil del Tigullio ha ringraziato la popolazione del territorio circonvicino per la solidarietà espressa ai dipendenti del cantiere.

Nella giornata di oggi è proseguita anche la mobilitazione sindacale dei dipendenti del cantiere navale di Castellammare di Stabia (Napoli). Due ore di sciopero, infine, sono state attuate dai dipendenti della Isotta Fraschini, uno stabilimento manifatturiero sito a Bari e appartenente al gruppo Fincantieri.

Ieri, mercoledì 25 maggio, due ore di sciopero erano state attuate dagli impiegati e dai tecnici di Palazzo Marineria, la sede direzionale del Gruppo sita a Trieste. In tale occasione, i lavoratori hanno dato vita a un'assemblea tenuta all'esterno della sede.

Venerdì 27 maggio, tre ore di sciopero saranno attuate al cantiere di Marghera (Venezia). Altre due ore di sciopero saranno poi messe in atto dai dipendenti del cantiere di Sestri Ponente che effettueranno una manifestazione a piazza Baracca. All'iniziativa sindacale è giunta l'adesione dei negozianti genovesi.

 

Fiom-Cgil/Ufficio Stampa

Roma, 26 maggio 2011