COMUNICATO STAMPA

 

Jabil. Bellavita (Fiom): “Manca un progetto industriale di rilancio. Siamo seriamente preoccupati per il futuro dei 1.100 lavoratori dei due stabilimenti”

Sergio Bellavita, segretario nazionale Fiom-Cgil responsabile del settore Ict, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.



”Mercoledì 18 maggio, al tavolo ministeriale su Jabil (ex Competence), è emersa con drammatica chiarezza l'assenza di  un vero piano strategico sul futuro industriale dei due stabilimenti che la multinazionale Usa ha nel nostro paese: Marcianise (Caserta) e Cassina de' Pecchi (Milano).”

“Sebbene ci siano state prospettate le prime azioni volte a rimettere in equilibrio l'Azienda nel rapporto con clienti e fornitori, dopo la disastrosa esperienza di Competence, non ci sentiamo rassicurati. Ciò considerato  che non esistono, all'orizzonte, produzioni aggiuntive tali da poter affermare con certezza che la volontà di Jabil è di ritornare seriamente a produrre in Italia.”

“In attesa di conoscere − nel prossimo incontro − il piano industriale, vogliamo lanciare l'allarme sul futuro dei due stabilimenti che occupano circa 1.100 lavoratori. Chiediamo, inoltre, che sia fatta chiarezza sulla gestione delle risorse della fallimentare esperienza Competence. Non è accettabile che i lavoratori paghino i costi della finanza allegra, degli sperperi o, peggio, di possibili operazioni truffaldine.”


Fiom-Cgil/Ufficio stampa

Roma, 19 maggio 2011