COMUNICATO STAMPA
Electrolux. Spezia e Zoli (Fiom): “Approvato dalle lavoratrici e dai lavoratori, tramite referendum, un accordo che impedisce i licenziamenti e non prevede nessuna deroga al Contratto nazionale”
Laura Spezia, segretaria nazionale della Fiom-Cgil e responsabile per gli elettrodomestici, e Stefano Zoli, coordinatore nazionale Fiom-Cgil per il gruppo Electrolux, hanno rilasciato oggi la seguente dichiarazione.
“Approvato al 78,3% dalle lavoratrici e dai lavoratori degli stabilimenti di Porcia e Susegana l’accordo Electrolux. Su 2.350 aventi diritto hanno votato 1.941 lavoratori, pari all’82,6%. Su 1.920 voti validi, i Si sono stati 1.503, pari al 78,3% dei voti validi. I No 417, pari al 21,7%.”
“Un referendum libero, senza ricatti e un accordo realizzato con una vera trattativa che ha visto le lavoratrici e i lavoratori apprezzare a grande maggioranza i suoi contenuti.”
“L’accordo impedisce i licenziamenti, grazie anche al ricorso a strumenti innovativi cui i lavoratori possono accedere su base volontaria e incentivata. Da un lato, c’è una manovra sugli orari di lavoro, che contempla l’istituzione di linee a part-time a 6 ore. Dall’altro, per chi sceglie di ricollocarsi all’esterno, l’accordo prevede l’impegno dell’Azienda a ricercare imprese che assumono esclusivamente a tempo indeterminato, nel raggio di 30 km dalla residenza del lavoratore o dalla sede di lavoro, che abbiano oltre 20 dipendenti e per le quali vale lo Statuto dei lavoratori.”
“Questo accordo dimostra che, a differenza del tanto decantato ‘modello Fiat’, si possano raggiungere intese con imprese multinazionali senza cancellare il Contratto nazionale e i diritti dei lavoratori, senza deroghe e senza peggiorare le condizioni e i ritmi di lavoro.”
“La Fiom ringrazia le lavoratrici e i lavoratori per la massiccia partecipazione al voto e per l’alto consenso accordato all’intesa.”
Fiom-Cgil/Ufficio stampa
Roma, 31 marzo 2011