COMUNICATO STAMPA

 

Stm. Bellavita (Fiom): “Fim, Fismic e Ugl siglano a Catania un accordo senza il parere dei lavoratori. Subito il referendum”

 

Sergio Bellavita, segretario nazionale Fiom-Cgil responsabile per il settore della Information and communication technology, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.

“In barba a qualsivoglia regola democratica relativa al rapporto con lavoratrici e lavoratori, Fim, Fismic e Ugl Metalmeccanici hanno sottoscritto un'intesa per lo stabilimento della Stm di Catania; intesa che ricontratta in peggio l'accordo unitario del 2007 sull'introduzione dei 21 turni e sul riequilibrio dei carichi di lavoro con nuove assunzioni.”

“Le assunzioni promesse diminuiscono e verranno effettuate attraverso le agenzie interinali, mentre nel 2007 si convenne sul contratto d'inserimento per la loro effettuazione. Per conseguenza della diminuzione delle assunzioni previste, i carichi di lavoro aumenteranno mentre, attraverso lo spostamento delle timbratrici e la determinazione del tempo massimo di vestizione, si introduce un rigido controllo della prestazione.”

“Qualcuno dice sempre di sì, a prescindere. Bene ha fatto la Rsu Fiom, così come quella Uilm, a pretendere responsabilmente di sottoporre l'intesa al giudizio dei lavoratori. I sindacati firmatari, così come si erano impegnati a fare per iscritto, devono sottoporre l’accordo al voto vincolante dei lavoratori. La democrazia non è un optional.”

 

Fiom-Cgil/Ufficio Stampa


Roma, 23 marzo 2011