COMUNICATO STAMPA

Fincantieri. Fim, Fiom, Uilm: “Dopo il nuovo incidente mortale, avvenuto questa volta a Marghera, mercoledì 9 marzo un’ora di sciopero in tutto il Gruppo”

Le Segreterie nazionali di Fim-Cisl. Fiom-Cgil, Uilm-Uil e il Coordinamento nazionale Fincantieri hanno diffuso oggi il seguente comunicato

 

“Il lavoratore Giuseppe Fazio di 34 anni, dipendente di una ditta di appalto, che è stato investito ieri da un camion in manovra all’interno della Fincantieri di Marghera, non ce l’ha fatta. E’ mancato alle 2 di questa mattina, a causa delle gravi lesioni riportate nell’incidente che lo ha coinvolto.”

“Il Coordinamento nazionale Fincantieri, insieme a Fim, Fiom, Uilm nazionali, esprime profondo cordoglio e solidarietà ai familiari e ai colleghi di Giuseppe.”

“E’ necessario che le autorità competenti facciano immediatamente chiarezza sulla dinamica e sulle cause del tragico incidente avvenuto ieri. Questo tragico evento si somma all’incidente mortale avvenuto alla Fincantieri di Monfalcone il 21 febbraio scorso, nel quale ha perso la vita Ismail Mio, un giovanissimo operaio, anch’egli dipendente di una ditta dell’appalto.”

“Anche in quell’occasione, come ormai avviene da molto tempo e quotidianamente, è stato da noi contestato e denunciato il modello organizzativo adottato da Fincantieri il quale, a questo punto, va urgentemente rimesso in discussione: l’Azienda deve finalmente prendere atto di questa necessità. Questo modello, infatti, non migliora l’efficienza produttiva, fa aumentare la confusione all’interno del cantiere e, soprattutto, scarica sui lavoratori i rischi generati da una disordinata rincorsa alla competitività, alla produttività e al profitto; rischi che, in modo evidente, sono sottovalutati o, addirittura, ignorati da parte di un’Azienda che non sta controllando adeguatamente il processo produttivo.”

“A questo proposito, verrà richiesto immediatamente un incontro urgente a livello nazionale per riaprire la questione sicurezza e per attivare tempestivamente ogni possibile soluzione per mettere in sicurezza tutti i cantieri.”

“Fim, Fiom, Uilm nazionali approvano e sostengono tutte le iniziative che le Organizzazioni sindacali territoriali di Venezia, insieme alla Rsu del cantiere, hanno deciso di intraprendere, in risposta al tragico evento. Dichiarano inoltre, per la giornata di mercoledì 9 marzo 2011, un’ora di sciopero in tutti i siti e stabilimenti del Gruppo Fincantieri, con modalità da definirsi a livello locale.”

Uffici Stampa Fim, Fiom, Uilm
 

Roma, 8 marzo 2011