COMUNICATO STAMPA

 

Electrolux. Zoli (Fiom): “Forte preoccupazione per gli esuberi annunciati in Europa. Totale contrarietà a operazioni che dovessero comportare licenziamenti”

Stefano Zoli, coordinatore nazionale Fiom-Cgil del gruppo Electrolux, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.

 

“Esprimiamo forte preoccupazione, a fronte della comunicazione del gruppo Electrolux che annuncia un piano che prevede 800 esuberi in Europa entro il 2012 con prevedibili consistenti ricadute in Italia. Il nostro Paese, infatti, è già stato oggetto di pesanti processi di riorganizzazione, affrontati con accordi sindacali sanciti in sede ministeriale.”

“Rivendichiamo il rispetto degli impegni contenuti negli accordi vigenti e delle missioni produttive previste per i siti italiani del Gruppo, sollecitando la convocazione di un tavolo di confronto in sede governativa, con l’obiettivo di fare al più presto chiarezza sui piani industriali per gli stabilimenti nel nostro Paese.”

“Siamo contrari a un ulteriore ridimensionamento delle produzioni e dell’occupazione negli stabilimenti italiani di Electrolux, stabilimenti che stanno già pagando un duro prezzo in termini di Cassa integrazione, a fronte della pesante crisi che investe il settore, e nei quali permangono oltre 400 esuberi ancora da gestire con gli accordi in essere. Ribadiamo quindi la nostra totale contrarietà ad operazioni che dovessero comportare licenziamenti.”

“Nel richiedere un piano industriale che confermi e rilanci gli investimenti e l’occupazione nel nostro Paese, riteniamo utile aprire una discussione che rafforzi il modello di relazioni partecipative nel gruppo Electrolux; un modello che ha permesso di qualificare la contrattazione, evitando qualsiasi forma di deroghe.”


Fiom-Cgil/Ufficio Stampa

Roma, 17 dicembre 2010