COMUNICATO STAMPA

 

Fiat/1. Landini (Fiom): “Grave e sbagliato proseguire sulla strada degli accordi separati. L’investimento serva a rafforzare l’occupazione e i diritti”

Maurizio Landini, segretario generale della Fiom-Cgil, ha diffuso oggi la seguente dichiarazione.

 

“La Fiat ha scelto di procedere con le altre Organizzazioni Sindacali sulla base dell’accordo separato che contiene deroghe al Contratto nazionale, alle leggi e violazioni costituzionali, che può aprire la strada alla demolizione del Ccnl ed un peggioramento delle condizioni di lavoro.”

“Ciò può contribuire al progetto del Governo di smantellamento dello Statuto dei Lavoratori.”

“La Fiom considera un atto grave e sbagliato non aver voluto ricercare soluzioni contrattuali condivise dall’insieme delle lavoratrici e dei lavoratori e da tutte le Organizzazioni Sindacali.”

“La Fiom considera utile la conferma dell’investimento a Pomigliano che, nei fatti, dimostra l’uso strumentale e ricattatorio del referendum del 22 giugno, che era semplicemente finalizzato alla ricerca di un plebiscito che non c’è stato.”

“Per la Fiom rimane centrale l’impegno affinché l’investimento permetta di rafforzare l’occupazione, anche nell’indotto, e di superare la precarietà. Confermiamo, inoltre, il nostro impegno al rispetto del Contratto nazionale, dei diritti e la dignità di chi lavora, da Pomigliano a tutto il resto del gruppo Fiat, come dimostrano le mobilitazioni dei lavoratori e delle lavoratrici in corso in questi giorni.”


Fiom-Cgil/Ufficio Stampa

 

Roma, 9 luglio 2010