COMUNICATO STAMPA

 

Fincantieri. Fim, Fiom, Uilm: “Il 14 giugno giornata nazionale di iniziativa dei cantieri navali italiani per l’apertura del tavolo a Palazzo Chigi”

 

Le Segreterie nazionali di Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil hanno diffuso il seguente comunicato.

 

 

“Le Segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm valutano con grande preoccupazione l’aggravarsi della crisi nel settore della cantieristica navale. Aumentano gli scarichi di lavoro per il 2010, mentre le prospettive per il 2011 sono ancora più allarmanti. L’iniziativa per ottenere commesse pubbliche, che potessero ridurre gli effetti della crisi ha finora ottenuto risultati parziali e, comunque, non immediatamente cantierabili.”

“A fronte di questa situazione, nello scorso aprile, Fim, Fiom e Uilm avevano chiesto l’apertura di un tavolo alla Presidenza del Consiglio per definire, in tempi rapidi, un piano di politica industriale - capace di coinvolgere anche più Ministeri - con tutte le misure necessarie a sostenere efficacemente un settore industriale strategico per il nostro Paese.”

“La Presidenza del Consiglio non ha ancora dato risposta alla nostra richiesta. Intanto la crisi si aggrava, mentre rischia di esaurirsi - il primo caso è quello di Castellammare di Stabia - il ricorso alla Cassa integrazione ordinaria.”

“Il tavolo di Palazzo Chigi, quindi, deve essere convocato immediatamente e produrre risultati concreti. Per dare sostegno a questa nostra richiesta le Segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm promuovono una giornata nazionale di iniziativa che si terrà il 14 giugno in tutta Italia e coinvolgerà tutte le unità produttive del gruppo Fincantieri e i Nuovi Cantieri Apuania.”

“Nell’ambito di questa giornata nazionale di iniziativa e di sensibilizzazione, le Segreterie territoriali Fim, Fiom, Uilm e le Rsu degli stabilimenti promuoveranno conferenze stampa, incontri con i Prefetti, con i rappresentanti delle Istituzioni locali e con i Parlamentari eletti nei territori in cui sono ubicati i cantieri navali.”

 

 

Fiom-Cgil/Ufficio Stampa

Roma, 10 giugno 2010