COMUNICATO STAMPA
Electrolux. Zoli (Fiom). “Per la riorganizzazione dello stabilimento di Forlì raggiunta un’ipotesi di intesa che evita licenziamenti. Previsto anche il ricorso ai contratti di solidarietà”
Stefano Zoli, Coordinatore nazionale per la Fiom-Cgil del Gruppo Electrolux, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.
“Nella notte tra il 27 e il 28 maggio, è stato siglato un verbale di incontro sulla vertenza relativa al piano di riorganizzazione dello stabilimento Electrolux di Forlì.”
“L’ipotesi di intesa prevede una gestione degli esuberi che evita licenziamenti attraverso i prepensionamenti, le uscite volontarie e incentivate e con l’utilizzo dello strumento della Cassa integrazione straordinaria per riorganizzazione della durata di 24 mesi.”
“Nel testo allegato al verbale di incontro viene sancita, per la prima volta nel gruppo Electrolux, la possibilità di discutere tra due anni di tutti gli ammortizzatori sociali previsti e disponibili, tra i quali anche il Contratto di Solidarietà, per garantire la tutela del posto di lavoro anche a coloro che a quel momento fossero eventualmente ancora in Cassa integrazione.”
“La Cassa integrazione straordinaria sarà attivata a partire dal 18 ottobre 2010, e prevede criteri rigorosi di rotazione mensile tali da garantire la continuità di reddito alle lavoratrici e ai lavoratori.”
“Da notare, che gli incentivi all’esodo vengono fortemente incrementati rispetto alle cifre già previste nei precedenti accordi del Gruppo.”
“Per quanto riguarda il part time, l’Azienda non solo garantirà il mantenimento di una percentuale dello stesso pari a quella attuale, ma si prevede anche la possibilità di attivare una linea aggiuntiva di part time al reparto forni.”
“Va sottolineato che questa ipotesi di intesa è stata resa possibile dalle mobilitazioni e dalla riuscita degli scioperi effettuati in queste settimane nello stabilimento di Forlì.”
“L’ipotesi di intesa sarà illustrata alle lavoratrici ed ai lavoratori dello stabilimento di Forlì nelle assemblee che si svolgeranno martedì 8 giugno, e sarà successivamente firmata, in sede di ministero del Lavoro, solo dopo l’approvazione da parte degli stessi lavoratori tramite lo strumento del referendum.”
Gli investimenti complessivi annunciati da Electrolux per il triennio 2010-2012 in relazione allo stabilimento di Forlì ammontano a 43 milioni di euro.
Fiom-Cgil/Ufficio Stampa
Roma, 28 maggio 2010