COMUNICATO STAMPA
Ilva. Cremaschi e Bardi (Fiom): “Grande successo dello sciopero allo stabilimento di Taranto per il rinnovo dell’integrativo aziendale”
Giorgio Cremaschi e Vittorio Bardi responsabili siderurgia della Fiom-Cgil, hanno rilasciato in mattinata la seguente dichiarazione.
“Le 8 ore di sciopero, proclamate per sbloccare la trattativa per il rinnovo dell’integrativo aziendale dell’Ilva, sono in corso di svolgimento nello stabilimento di Taranto e continueranno, in modo articolato, negli altri siti del Gruppo nei prossimi giorni.”
“A Taranto, la giornata è iniziata molto presto con i presidi dei delegati alle portinerie del centro siderurgico. L’adesione allo sciopero dei lavoratori del primo turno è stata attorno all’80’%, la più alta degli ultimi 20 anni, tant’è che, pur garantendo gli addetti alle ‘comandate’, la produzione è bloccata.”
“Non è servito a granché, all’Azienda, avere concesso molte ferie e avere aperto i varchi riservati al personale della Direzione per far entrare gli altri dipendenti. Lo sciopero è pienamente riuscito e il nervosismo dell’Azienda ne è una ulteriore prova.”
“E’ questa la miglior risposta all’atteggiamento dell’Azienda che, nell’incontro svoltosi a Milano il 3 maggio scorso, ha sospeso il negoziato perché non intendeva modificare le proprie posizioni sul salario, basso e totalmente variabile (in linea con l’accordo separato sul modello contrattuale), sull’occupazione e il mercato del lavoro, sugli inquadramenti e altre parti normative; posizioni per noi inaccettabili.”
Il entro siderurgico dell’Ilva di Taranto è il più grande stabilimento del Mezzogiorno e uno dei più grandi siti siderurgici d’Europa.
Fiom-Cgil/Ufficio Stampa
Roma, 14 maggio 2010