COMUNICATO STAMPA

 

St/Numonyx/Micron. Spezia (Fiom): “La cessione mette a rischio posti di lavoro e un settore strategico del nostro Paese”

 

Laura Spezia, responsabile nazionale della Fiom-Cgil del settore delle Tlc, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.
 

“Si è appena realizzato il closing tra St e Micron: Numonyx è diventata Micron e le memorie flash escono dal perimetro di St e del nostro Paese. Inoltre, Micron ha già fatto sapere che non è interessata a investire sui 12 pollici in Italia, mettendo seriamente a rischio sia i posti di lavoro che il know-how professionale nel nostro Paese.”

“A fronte di questa drammatica prospettiva, il ministero dello Sviluppo economico e la presidenza del Consiglio dei ministri hanno ignorato la nostra pressante e reiterata richiesta di discutere di tutta l’operazione prima della vendita a Micron. Il Governo che, attraverso la Cassa depositi e prestiti, è l’azionista di riferimento e sta definendo il contratto di Programma con St e Numonyx, non può chiamarsi fuori.”

“E’ gravissimo che l’incontro sia stato convocato per l’11 maggio, a valle quindi della chiusura di un’operazione finanziaria tutta a danno del Paese, degli assetti industriali ed occupazionali di un settore strategico e innovativo per eccellenza, quale quello della microelettronica.”

“Nei prossimi giorni, metteremo in campo tutte le iniziative di lotta necessarie, anche nei confronti del Governo, per impedire che questo disegno sia portato a compimento.”


Fiom-Cgil/Ufficio stampa

 

Roma, 7 maggio 2010