COMUNICATO STAMPA

 

Maflow. Petrucci (Fiom): “Venerdì 26 marzo i lavoratori manifestano a Monaco sotto la sede della Bmw contro il rischio della chiusura della fabbrica”

 

Sabina Petrucci, Responsabile del’Ufficio Europa della Fiom-Cgil, ha rilasciato oggi il seguente comunicato.


“Il 26 marzo, i lavoratori italiani della Maflow, azienda dell’indotto auto che occupa più di 300 dipendenti a Trezzano sul Naviglio (Milano), manifesteranno a Monaco sotto la sede della Bmw.”

“L’Azienda rischia, infatti, di chiudere i battenti dopo che la Bmw ha ritirato, alla fine del 2009, tutti gli ordini di produzione rivolgendosi ad aziende tedesche. L’80% della produzione della Maflow era legata alla casa automobilistica tedesca.”

“Dopo numerose iniziative già intraprese, i lavoratori hanno deciso di chiedere solidarietà ai loro colleghi tedeschi e di manifestare sotto la sede della Bmw a Monaco, dove incontreranno i sindacalisti della IG Metall e il capo del Consiglio di Fabbrica della Bmw. E’ previsto anche un incontro con la direzione aziendale.”

“I lavoratori della Maflow hanno ricevuto una lettera di solidarietà dalla Fem, la Federazione europea dei sindacati metalmeccanici, e dagli europarlamentari del gruppo Socialisti e Democratici, Sergio Cofferati e Antonio Panzeri, che, nel frattempo, hanno anche presentato un’interrogazione scritta alla Commissione europea in cui sottolineano che, in questo momento di crisi economica ed occupazionale, le decisioni di politica industriale delle aziende e dei governi europei dovrebbero porsi come obiettivo di contribuire alla crescita dell’intera Unione Europea.”
 

Fiom-Cgil/Ufficio stampa

 

Roma, 24 marzo 2010