COMUNICATO STAMPA
Ambiente e sicurezza. Fiom: “Profonda preoccupazione per le risultanze dell’inchiesta sullo smaltimento dei rifiuti tossici che coinvolge grandi imprese siderurgiche”
La Segreteria della Fiom-Cgil ha diffuso oggi il seguente comunicato.
“La Segreteria della Fiom nazionale esprime profonda preoccupazione per i danni ambientali e le responsabilità che sarebbero emerse dall’inchiesta sullo smaltimento illecito di rifiuti tossici, che ha coinvolto diverse imprese industriali, anche del settore siderurgico, tra cui Lucchini/Severstal e Marcegaglia, oltre ad aziende specifiche del settore dello smaltimento.”
“Rispetto a vicende di questa rilevanza, la Fiom chiede che si faccia rapidamente piena luce sull’intera rete di smaltimento e sulle specifiche responsabilità e, contemporaneamente, ribadisce il proprio impegno per la tutela e la sicurezza dell’ambiente nei territori e quello per la sicurezza negli stabilimenti e per la tutela delle condizioni di tutti i lavoratori coinvolti.”
“La questione non è soltanto il dovuto rispetto delle norme ambientali previste, a cui tutti, a partire dalle aziende produttrici di rifiuti, devono rigorosamente sottostare. Anche e soprattutto in questa congiuntura di crisi, per la Fiom la difesa e il rilancio della struttura industriale del nostro paese, inclusa la siderurgia, passa anche per una qualificazione dei cicli produttivi che usi razionalmente tutte le risorse disponibili e riduca gli impatti ambientali, usando le migliori tecnologie disponibili.”
“La Fiom verificherà con attenzione se, in tutta questa vicenda, oltre alle responsabilità che verranno eventualmente accertate, possano risultare anche danni diretti e indiretti alle lavoratrici e ai lavoratori dei vari stabilimenti industriali coinvolti, riservandosi di costituirsi parte civile nei procedimenti in corso.”
Fiom-Cgil/Ufficio stampa
Roma, 10 febbraio 2010