COMUNICATO STAMPA

 

Alenia Aeronautica. Masat (Fiom): “L’Azienda chiede la Cassa integrazione per 11 mila addetti. Non disponibili a firmare l’accordo se non vengono accettate le nostre condizioni”

 

Massimo Masat, coordinatore nazionale per la Fiom-Cgil del gruppo Finmeccanica, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.


 

“Alenia Aeronautica ha attivato oggi le procedure di Cassa integrazione ordinaria per tutti i suoi stabilimenti, escluso quello di Grottaglie (Taranto). In pratica, si tratta di oltre 11 mila lavoratori che saranno posti in Cassa integrazione per un giorno alla settimana, da qui alla fine dell’anno.”

“La Fiom non si rende disponibile a sottoscrivere l’intesa relativa a questa scelta aziendale, a meno che Alenia Aeronautica riconosca una missione produttiva specifica al sito di Venezia Tessera, i cui dipendenti saranno collocati in Cassa integrazione guadagni ordinaria a zero ore; garantisca un futuro manifatturiero allo stabilimento di Pomigliano d’Arco; rinunci alla richiesta di esternalizzare alcune lavorazioni; rinunci a chiedere l’utilizzo della Cassa integrazione per la sede di Torino, dove è possibile usare altri strumenti per risolvere i problemi di diminuzione dei carichi di lavoro.”

“La Fiom considera altresì inaccettabile che i costi della flessione industriale vengano scaricati nelle tasche di quei lavoratori che hanno permesso a quest’Azienda di diventare un rilevante produttore internazionale di velivoli civili e militari.”


Fiom-Cgil/Ufficio stampa

 

Roma, 8 febbraio 2010