COMUNICATO STAMPA
Antonio Merloni. Landini (Fiom): “L’impegno a firmare entro febbraio l’Accordo di programma è un primo passo, non la soluzione della vertenza”
Maurizio Landini, segretario nazionale della Fiom-Cgil, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.
“L’incontro di oggi al ministero dello Sviluppo economico non è risolutivo per la vicenda dell’Antonio Merloni, commissariata da più di un anno.”
“L’impegno a firmare l’Accordo di programma entro febbraio è un primo importante risultato, ma non è la soluzione definitiva.”
“Si tratta, infatti, di un passo avanti importante, ma l’Accordo è uno strumento che deve, da un lato servire ad attrarre investitori per il rilancio e la reindustrializzazione di tutte le aree e i territori interessati, e, dall’altro, ad acquisire risorse per permettere il rilancio sia produttivo che occupazionale delle attività industriali del Gruppo e dell’indotto.”
“Chiediamo che il Governo e le Regioni mantengano questi impegni, anche in termini di messa a disposizione delle risorse, quale condizione indispensabile per fare emergere reali interessi e investimenti di imprenditori sia nazionali che internazionali.”
“Obiettivo comune di tutte le parti deve essere la salvaguardia dei livelli occupazionali e la riqualificazione delle attività e delle vocazioni industriali dei territori interessati.”
“Domani e dopodomani si svolgeranno le assemblee con tutti i lavoratori negli stabilimenti dell’Umbria e delle Marche, in cui verranno anche valutate e decise le iniziative più opportune a sostegno dell’obiettivo di mantenimento dell’occupazione e della produzione.”
Fiom-Cgil/Ufficio stampa
Roma, 08 febbraio 2010