COMUNICATO STAMPA

 

Rsu. Fiom: in Val Bormida (Savona), maggioranza assoluta ai metalmeccanici Cgil alla Trench Italia e alla Schneider Electrics. La Fiom primo sindacato anche alla Ap

 

Dopo l’accordo separato del 15 ottobre 2009 sul Contratto metalmeccanici, firmato con Federmeccanica da Fim e Uilm e non dalla Fiom, nelle elezioni delle Rsu si delinea una tendenza al consolidamento e al rafforzamento della posizione della stessa Fiom quale primo sindacato della categoria. Questa tendenza si è affermata in modo netto anche nelle elezioni delle Rappresentanze sindacali unitarie in tre rilevanti aziende della Val Bormida, in provincia di Savona.

Alla Trench Italia, un’azienda del gruppo Siemens che produce trasformatori di misura di alta tensione, su 167 aventi diritto hanno partecipato al voto 143 lavoratori. La lista Fiom ha avuto 80 preferenze, pari al 56% dei voti, e 3 delegati su 4 nella nuova Rsu.

Maggioranza assoluta alla lista Fiom anche allo stabilimento della Schneider Electrics, attiva nello stesso campo della Trench Italia in quanto produttrice di trasformatori di misura di media tensione. Anche qui, su 181 aventi diritto i voti sono stati 143. Con 103 voti, la Fiom ha conseguito il 72% delle preferenze e 4 delegati su 4 nella nuova Rsu.

All’inizio del mese, a Cairo Montenotte avevano votato per rinnovare la Rsu anche i dipendenti della Ap, un’azienda del gruppo Continental, leader europeo nella produzione di freni a tamburo (componentistica auto). Alla Ap, che con i suoi circa 400 addetti costituisce una delle più grandi realtà industriali della provincia di Savona, la lista Fiom ha consolidato il proprio primato ottenendo oltre il 45% dei consensi dei lavoratori e 3 seggi su 6 nella nuova Rsu.

In un suo comunicato, la Segreteria della Fiom di Savona ha definito come “positivi” questi risultati, sottolineando che questi dati sono relativi ai “primi rinnovi di Rsu effettuati in aziende importanti dopo la firma dell’accordo separato sul Contratto nazionale di lavoro del 15 ottobre 2009 e ne costituiscono, pertanto, il primo significativo test”.

 

Fiom-Cgil/Ufficio Stampa

 

Roma, 12 gennaio 2010