NOTA STAMPA
Installazioni telefoniche. Fim, Fiom, Uilm: venerdì 18 dicembre sciopero generale del settore e manifestazione nazionale a Roma
Venerdì 18 dicembre si terrà, in tutta Italia, lo sciopero generale delle lavoratrici e dei lavoratori del settore delle installazioni telefoniche. In tale occasione, si svolgerà a Roma una manifestazione nazionale.
L’iniziativa di lotta è stata assunta dai sindacati dei metalmeccanici Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil a sostegno di una piattaforma contenuta in un documento unitario definito in occasione dell’Assemblea nazionale dei lavoratori del settore svoltasi, a Roma, il 22 settembre 2009.
Ecco i principali punti del documento che corrispondono ad altrettante rivendicazioni avanzate dai sindacati dei metalmeccanici:
spendibilità immediata del miliardo di euro programmato per lo sviluppo della banda larga di nuova generazione;
convocazione di un tavolo di confronto, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, con tutti i soggetti interessati - sindacati dei lavoratori, gestori telefonici e imprese delle installazioni, Istituzioni - per affrontare i temi e i problemi del settore;
dire basta alle gare al massimo ribasso, indette da Telecom, che depauperano il patrimonio di ricerca e professionalità delle imprese primarie del settore e le polverizzano, producendo disoccupazione e ricorso improprio agli ammortizzatori sociali;
contrastare i tagli occupazionali e del salario che le imprese del settore tentano di attuare;
chiedere maggiori controlli per garantire sicurezza sul lavoro;
chiedere all’Autorità garante delle comunicazioni e al Governo di garantire un pari accesso al servizio a tutti i cittadini, riducendo il digital divide presente nel nostro Paese;
rendere spendibile il canone di circa 6miliardi di euro - pagato dagli abbonati a Telecom - per la manutenzione e lo sviluppo della rete.
Il settore delle installazioni telefoniche è presente in tutte le zone del nostro Paese; in alcune regioni meno industrializzate, costituisce il primo comparto dell’industria metalmeccanica. In totale, dà lavoro a circa 30mila addetti.
Uffici Stampa Fim, Fiom, Uilm
Roma, 16 dicembre 2009