NOTA STAMPA

 

Fincantieri. Cremaschi (Fiom): “L’Azienda si presenti all’incontro di domani con una nuova proposta che renda possibile il negoziato”. Ieri, oggi e domani scioperi in tutto il Gruppo

 

Il Coordinamento nazionale Fiom-Cgil del gruppo Fincantieri ha diffuso oggi una nota di cui riportiamo un’ampia sintesi.

 

In vista dell’incontro che si terrà mercoledì 1° aprile, a Roma, nell’ambito della vertenza per il rinnovo dell’accordo integrativo nel gruppo Fincantieri, si infittiscono le iniziative sindacali di informazione dei lavoratori sullo stato del negoziato e le iniziative di lotta connesse alle gravi difficoltà fin qui incontrate nello sviluppo del negoziato stesso.

“Questa mattina, al termine di un’assemblea promossa dalla Fim-Cisl e dalla Fiom-Cgil”, spiega la nota, al cantiere navale di Monfalcone (Gorizia) “è partito un corteo interno.” “Centinaia di lavoratori - prosegue la nota - hanno incontrato il Direttore dello stabilimento il quale ha dovuto prendere atto della decisione dell’assemblea di considerare irricevibile la proposta dell’Azienda.”

Sempre per oggi, dopo un’ora di sciopero con assemblea tenuta lunedì 30 marzo, 2 ore di sciopero sono state proclamate insieme da Fim e Fiom al cantiere del Muggiano (La Spezia). Uno sciopero con assemblea, anch’esso indetto da Fim e Fiom, si è svolto al cantiere di Sestri Ponente (Genova). A Genova città, uno sciopero di un’ora, sempre indetto da Fim e Fiom, si è svolto nella sede di via Cipro. Ancora oggi, a Trieste, 2 ore di sciopero, anch’esse proclamate da Fim e Fiom, hanno riguardato la grande sede impiegatizia di palazzo Marineria. A Bari, dopo lo sciopero spontaneo di un’ora svoltosi venerdì, altre 2 ore di sciopero, sempre proclamate da Fim e Fiom, sono state effettuate oggi nello stabilimento Isotta Fraschini. Infine, la Fiom ha proclamato, ancora per oggi, uno sciopero con uscita anticipata di 2 ore al cantiere navale di Palermo.

Per domani, 1° aprile, le Rsu Fim e Fiom hanno proclamato uno sciopero di 2 ore, a inizio turno, al cantiere di Marghera (Venezia). Sempre per domani, Fim e Fiom hanno proclamato uno sciopero di 3 ore al cantiere di Ancona. Ancora per domani, un’ora di sciopero è stata proclamata da un’assemblea svoltasi venerdì 27 marzo al Cetena, il centro ricerche del Gruppo sito a Genova.

Lunedì 30 marzo, uno sciopero di 3 ore, indetto congiuntamente da Fim e Fiom, si è svolto nel cantiere di Castellammare di Stabia (Napoli). Nella stessa giornata, un’ora di sciopero con assemblea, indetta dalla Fiom, si è svolta anche al cantiere di Riva Trigoso (Genova).

“Questa ampia e diffusa risposta di lotta che viene da tutte le sedi di Fincantieri - ha dichiarato Giorgio Cremaschi, segretario nazionale della Fiom-Cgil e responsabile per la cantieristica navale - sanziona il rifiuto della proposta prendere o lasciare dell’Azienda. Ci attendiamo, a questo punto, che nell’incontro di domani l’Azienda prenda atto della realtà e si presenti con una nuova proposta che renda possibile il negoziato.”


Fiom-Cgil/Ufficio Stampa

 

Roma, 31 marzo 2009