|
COMUNICATO STAMPA |
 |
|
Installazioni telefoniche. Spezia e Breda (Fiom): “Lo sciopero e la manifestazione di oggi hanno prodotto primi risultati con Governo e Agcom. Adesso occorre coinvolgere Telecom”
“Lo sciopero generale dei lavoratori delle installazioni telefoniche e la manifestazione nazionale da essi attuata oggi a Roma hanno prodotto primi risultato. Gli incontri da tempo richiesti dai sindacati dei metalmeccanici con il vice ministro dello Sviluppo economico con delega alle Comunicazioni, Romani, e con il Garante delle Comunicazioni, Calabrò, si sono finalmente svolti. E’ stato così individuato un percorso utile per affrontare la grave situazione dei lavoratori del settore.” Lo ha dichiarato Laura Spezia, segretaria nazionale Fiom-Cgil responsabile per il settore dell’informatica e telecomunicazioni, alla fine della mattinata. “Adesso - ha concluso Spezia - si tratta di continuare nell’iniziativa per coinvolgere la Telecom e inchiodarla alle sue responsabilità.” “La mobilitazione dei lavoratori del settore delle istallazioni telefoniche, in atto da mesi, è culminata oggi con il riuscito sciopero generale del settore, il terzo del 2009, e con la manifestazione nazionale indetti da Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil.” Lo ha dichiarato Augustin Breda, Coordinatore nazionale Fiom delle installazioni telefoniche. “Elevata - ha proseguito Breda - l’adesione allo sciopero su tutto il territorio nazionale. Alla manifestazione, svoltasi a Roma in piazza Santi Apostoli, erano presenti delegazioni di lavoratori di Sirti, Sielte, Site, Ciet, Mazzoni, Alpitel, Icot, Emicom Service e altre imprese. Altre iniziative, con presidi, si sono tenute in Sicilia.” “La protesta - ha ricordato Breda - è legata alle gravi ripercussioni occupazionali ed economiche che subiscono i lavoratori del settore per le politiche industriali di Telecom e di altri gestori; politiche orientate a pesanti tagli delle commesse e dei contratti di manutenzione della rete telefonica, con gravi ripercussioni anche sugli utenti.” Il settore delle installazioni telefoniche occupa in Italia circa 30mila addetti impegnati nella manutenzione e nello sviluppo della rete telefonica.
Roma, 18 dicembre 2009 |
|