COMUNICATO STAMPA

 

Fincantieri. Fiom: “I comportamenti dell’Azienda incrinano il sistema delle relazioni industriali nel Gruppo. Necessario un chiarimento di fondo anche al tavolo del Governo”

 

La Segreteria nazionale della Fiom-Cgil ha diffuso oggi un comunicato di cui riportiamo ampi stralci.

“La Segreteria nazionale della Fiom ha preso atto che la Fincantieri ha respinto la proposta unitaria presentata al fine di concludere la vertenza. L’Azienda, pur accettando la nostra richiesta di erogare un anticipo di 300 euro netti ai lavoratori di Ancona, Sestri Ponente e Muggiano, pretendeva di avere in cambio la nostra rinuncia alla certezza dell’erogazione a fine gennaio del conguaglio fino a 750 euro. Questa pretesa è inaccettabile in termini di principio e di fatto, perché l’accordo del 16 luglio 2009 è assolutamente chiaro e l’Azienda deve rispettarlo.”

“Il non rispetto da parte dell’Azienda di un accordo liberamente sottoscritto, che aveva concluso e risolto un’acuta fase di conflitto, incrina l’intero sistema delle relazioni industriali del Gruppo, perché costituisce uno strappo senza precedenti nella storia sindacale di Fincantieri che ha visto conflitti, anche aspri, sempre conclusi da accordi importanti. Dopo ciò che è successo, la Segreteria nazionale della Fiom ritiene che” su carichi di lavoro, difesa dei siti del Gruppo e del loro dimensionamento occupazionale, questioni dell’efficienza e della produttività, riorganizzazione del lavoro e produzione nei cantieri “sia necessario avere con l’Azienda un chiarimento di fondo”.

“Dato che Fincantieri costituisce gran parte dell’intero settore navalmeccanico,” la Fiom “porrà questi punti al tavolo del Ministero dello Sviluppo Economico nell’incontro di domani.”

“La Segreteria nazionale della Fiom sottolinea che quanto è avvenuto ad Ancona, con la decisione dell’armatore di riconoscere un premio salariale ai lavoratori del cantiere, rappresenta un riconoscimento concreto del valore del lavoro nelle costruzioni delle navi, che dovrebbe davvero essere assunto come tale anche da Fincantieri.”

“La Segreteria nazionale della Fiom ringrazia tutte le istituzioni che, in questi giorni, hanno manifestato ai lavoratori la loro solidarietà e hanno chiesto a Fincantieri di fare un passo indietro.” “Un particolare messaggio di ringraziamento” va al Cardinale Angelo Bagnasco, Arcivescovo di Genova, che “ha voluto esprimere il suo appoggio ai lavoratori di Sestri”.


Fiom-Cgil/Ufficio Stampa

Roma, 17 dicembre 2009