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COMUNICATO STAMPA |
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Cantieristica navale. Cremaschi (Fiom): “A questo punto ci vogliono commesse e non promesse”. Prossimo incontro con il Governo il 18 dicembre
Giorgio Cremaschi, segretario nazionale della Fiom-Cgil e responsabile per il settore della cantieristica navale, ha rilasciato in serata la seguente dichiarazione. “È solo grazie alla manifestazione nazionale, attuata oggi a Roma dai lavoratori dei cantieri navali, che abbiamo ottenuto dal Governo l’incontro che si è svolto nel pomeriggio presso il ministero dello Sviluppo economico.” “Il Governo ha fissato per il 18 dicembre la data di un nuovo incontro in cui affrontare le problematiche industriali e occupazionali del settore, ma non ha ancora definito impegni concreti e attuabili. La sacrosanta esasperazione dei lavoratori dei cantieri navali rimane, quindi, vivissima.” “Nell’incontro del 18 dicembre esigeremo risultati veri e concreti che riducano la cassa integrazione nel settore, assicurando nuovi impegni produttivi. In caso contrario, il conflitto sociale si farà inevitabilmente più aspro.” “Deve essere chiaro a tutti che la fase delle parole e degli impegni non mantenuti è finita. Come hanno gridato giustamente i lavoratori davanti al ministero dello Sviluppo economico, a questo punto ci vogliono commesse e non promesse.” Fiom-Cgil/Ufficio stampa
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