COMUNICATO STAMPA

 

Eutelia/Agile-Omega. Potetti (Fiom): “Bene il Governo sul commissariamento della società. Il 23 dicembre presidio a Roma”

Fabrizio Potetti, Coordinatore nazionale del settore IT della Fiom-Cgil, ha rilasciato oggi il seguente comunicato.
 

“Si è svolto ieri sera il secondo incontro alla Presidenza del Consiglio dei ministri sulla vertenza Eutelia/Agile-Omega. Il sottosegretario Gianni Letta ha preso atto che l’Azienda, che ha disertato l’incontro, non ha mantenuto l’impegno di pagare gli stipendi arretrati e ha preso atto delle dimissioni dell’amministratore delegato Claudio Massa. Le dimissioni degli amministratori confermano i presupposti con cui, come Organizzazioni Sindacali, abbiamo chiesto il commissariamento della società. Letta, sostenendo le cause dell’insolvenza presentate dai sindacati, ha confermato l’impegno del Governo alle amministrazioni pubbliche affinché mantengano le commesse con il Gruppo e ha invitato anche i privati a fare altrettanto.”

“Inoltre, le Organizzazioni Sindacali hanno chiesto all’Esecutivo di fare un appello alle amministrazioni locali e al sistema del credito affinché mettano in campo tutte le iniziative necessarie per alleviare la difficile condizione delle lavoratrici e dei lavoratori del Gruppo che non percepiscono gli stipendi da quattro mesi.”

“Proprio le soluzioni per affrontare il grave disagio di queste lavoratrici e lavoratori saranno il tema prioritario che verrà affrontato a Palazzo Chigi, subito dopo il 23 dicembre, data dell’udienza in Tribunale.”

“Riteniamo positivo l’esito dell’incontro e l’impegno del sottosegretario sulla vertenza.”
“E’ necessario tenere insieme le due questioni: garantire un futuro occupazionale ai dipendenti del Gruppo con il mantenimento delle commesse e trovare una soluzione per pagare gli stipendi arretrati. Per mantenere alta l’attenzione sulla vertenza, in occasione dell’udienza presso il Tribunale di Roma, le lavoratrici e i lavoratori di tutto il Gruppo Omega terranno un presidio a Roma. Il luogo del raggruppamento sarà deciso nei prossimi giorni”.

Fiom-Cgil/Ufficio stampa


Roma, 10 dicembre 2009