COMUNICATO STAMPA

 

Ansaldo Breda. Masat (Fiom): “Per riaprire la trattativa, l’Azienda blocchi i licenziamenti e stabilizzi i precari”

Massimo Masat, Coordinatore nazionale di Ansaldo Breda della Fiom-Cgil, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.


 

“I lavoratori di Ansaldo Breda stanno rispondendo in modo eccezionale con la protesta contro la richiesta di esuberi strutturali presentata dall’Azienda durante il Coordinamento nazionale che si è svolto la scorsa settimana.”

“A Pistoia, Napoli e Reggio Calabria, in modo particolare, si sta scioperando per respingere i licenziamenti, mettendo in campo iniziative incisive segnate da un grande senso di responsabilità.”

“Queste azioni assumono ancor più valore considerando l’apertura della gara sull’alta velocità di Trenitalia, per la quale Ansaldo Breda deve competere con una struttura complessiva che non può essere ridimensionata, ma, anzi, deve essere rafforzata valorizzando competenze e funzioni di tutti i lavoratori, dalla progettazione alla produzione.”

“L’Azienda deve tener conto di quanto sta succedendo dando prova di maturità nel discutere un piano industriale che non preveda esuberi alla fine del percorso, dando garanzie occupazionali anche ai lavoratori dell’indotto che contribuiscono in diversa forma alla produzione dei treni.”

“Per riaprire il tavolo negoziale, per la Fiom-Cgil ci sono due condizioni fondamentali: nessun licenziamento e l’individuazione di un percorso di stabilizzazione dei precari e dei lavoratori delle aziende appaltatrici che hanno lavorato direttamente sul core business aziendale.”


Fiom-Cgil/Ufficio Stampa
 

Roma, 2 dicembre 2009