COMUNICATO STAMPA

 

Fiat. Rinaldini (Fiom): “Sempre più evidente l’assoluta urgenza di un incontro, convocato dal Governo, in cui l’Azienda esponga il suo piano industriale”

 

Il Segretario generale della Fiom-Cgil, Gianni Rinaldini, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.

 

“La giornata di oggi ci ha portato nuove notizie, provenienti da diverse parti del Paese relative a iniziative di lotta portate avanti da lavoratori metalmeccanici nei confronti della Fiat. Le lavoratrici e i lavoratori di Arese hanno manifestato a Milano, davanti all’Assolombarda, mentre quelli di Termini Imerese hanno occupato il proprio Municipio. Alla base di queste manifestazioni ci sono segnali di crisi lanciati dall’Azienda e iniziative unilaterali assunte dalla stessa Azienda che mettono in forse il destino di un numero crescente di stabilimenti.”

“Tutto ciò allarma giustamente i dipendenti di diverse fabbriche. Ma quello che serve non sono rassicurazioni relative a ognuno di questi singoli stabilimenti, ma un piano industriale in cui la Fiat esponga con chiarezza i propri progetti, a partire dal disegno complessivo e arrivando alle sue varie specificazioni. E’ quindi sempre più evidente l’assoluta urgenza di un incontro convocato dal Governo con l’Azienda e i sindacati. Non è tollerabile che la Fiat e il Governo continuino a sfuggire alle proprie responsabilità.”

“Aggiungo che noi non ci accontenteremo di un piano industriale purchessia. Per noi, il piano Fiat deve rispondere alle esigenze industriali del nostro Paese, salvaguardando e sviluppando la presenza di un Gruppo decisivo per le prospettive di un intero settore produttivo.”

“La Fiom sostiene e sosterrà tutte le iniziative di lotta delle lavoratrici e dei lavoratori del Gruppo e di quelli delle imprese della componentistica auto che vedono minacciato il proprio posto di lavoro e, con esso, il proprio futuro.”


 

Fiom-Cgil/Ufficio Stampa

 

Roma, 18 novembre 2009