COMUNICATO STAMPA

 

Alcoa. Bardi (Fiom): “Il nostro obiettivo rimane quello del mantenimento della produzione di alluminio primario a Fusina e Portovesme. Attendiamo una nuova convocazione dal Governo”
 

Vittorio Bardi, coordinatore nazionale Fiom-Cgil del gruppo Alcoa, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.


“La decisione della Commissione Europea sulla questione delle tariffe energetiche speciali è stata rinviata, dall’incontro previsto per giovedì 12 novembre, alla prossima settimana, probabilmente a giovedì 19.”

“E’ questa la ragione per la quale l’incontro convocato dal ministero dello Sviluppo Economico per affrontare le questioni relative al futuro dei due siti italiani di Alcoa, Fusina (Venezia) e PortoVesme (Carbonia-Iglesias), non avrà più luogo mercoledì 17. Stiamo infatti attendendo una nuova convocazione dal Ministero per i primi giorni della settimana successiva.”

“Prendiamo atto della dichiarazione di Alcoa relativa alla sua volontà di posticipare, dal 17 al 30 novembre la data dichiarata di una possibile fermata degli impianti di produzione dell’alluminio primario in mancanza di soluzioni adeguate. Deve essere però chiaro che, per noi, l’obiettivo resta quello del mantenimento della produzione di alluminio, oltre che delle attività collegate, in entrambi i siti.”

“Riconfermiamo quindi l’orientamento che è maturato tra tutti i lavoratori Alcoa: nel caso in cui l’Azienda volesse procedere a sospendere la produzione, si potrebbe decidere l’autogestione degli stabilimenti.”

“Intanto, la mobilitazione nei territori interessati continuerà anche nei prossimi giorni. Sabato 14, a Roma, nel corso della manifestazione nazionale della Cgil in piazza del Popolo parlerà anche un lavoratore di Alcoa. Successivamente, in relazione ai tempi della vertenza, sarà possibile organizzare una manifestazione nazionale, a Roma, con tutti i lavoratori Alcoa di Portovesme e di Fusina.”

 

Fiom-Cgil/Ufficio Stampa

Roma, 13 novembre 2009