COMUNICATO STAMPA

 

Rsu. Fiom: balzo in avanti della lista presentata dai metalmeccanici Cgil alla Fiat di Termini Imerese (+ 11,74%)

 

Netta affermazione della Fiom nella elezione della Rappresentanza sindacale unitaria di uno dei più importanti stabilimenti industriali del Mezzogiorno: la Fiat di Termini Imerese (Palermo). Infatti, la lista presentata dal sindacato dei metalmeccanici Cgil, col 34,35%, si era già classificata prima nell’elezione del 2006. Adesso, oltre a mantenere il primo posto, registra un vero e proprio balzo in avanti passando, con 573 preferenze su 1.243, al 46,09% dei voti validi (+ 11,74%).

Con questo risultato la Fiom, da sola, conquista 7 seggi (ne aveva 6) sui 14 assegnati nel collegio operai. In particolare, la stessa Fiom, con 302 voti su 603 (pari al 50,08%), conquista la maggioranza assoluta al reparto più importante della fabbrica, quello del montaggio.

Tornando all’insieme dello stabilimento, al secondo posto, ma nettamente distanziata dalla Fiom, giunge la Fim con 351 voti (28,23%). L’organizzazione cislina registra così una perdita vicina al 2% rispetto ai consensi avuti nel 2006 (- 1,96%). Assai più sensibile la perdita subita dalla Uilm che, con 270 voti (pari al 21,72%), vede scendere i propri consensi del 6,5%.

Quasi dimezzati i voti della Fismic che, con 33 preferenze, scende dal 5,10% del 2006 all’attuale 2,65% (-2,45%). Leggero arretramento anche per la già debole Ugl che raccoglie 16 voti, scendendo dal 2,04% del 2006 all’1,28% (-0,76%).

Secondo Roberto Mastrosimone (segretario Fiom di Termini Imerese), il sindacato dei metalmeccanici Cgil “è stato premiato dal voto dei lavoratori, da un lato, per l’impegno messo dall’organizzazione nella lotta per la salvaguardia dello stabilimento siciliano e, dall’altro, per la posizione assunta nel corso dell’attuale vertenza contrattuale sia rispetto al merito della trattativa, sia rispetto alla decisiva questione della democrazia nei luoghi di lavoro”.

 

Fiom-Cgil/Ufficio Stampa

 

Roma, 12 novembre 2009