COMUNICATO STAMPA

 

Contratto metalmeccanici. Cremaschi (Fiom): “I lavoratori dell’Ilva sostengono la nostra decisione di considerare illegittimo l’accordo separato del 15 ottobre”

Giorgio Cremaschi, segretario nazionale della Fiom-Cgil e responsabile della siderurgia, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.
 

“Le assemblee che si stanno tenendo negli stabilimenti Ilva, da Novi Ligure a Taranto, danno un unico e omogeneo responso: i lavoratori non condividono l’accordo separato del 15 ottobre sul contratto della nostra categoria e sono indignati per il rifiuto opposto da Fim e Uilm alla nostra proposta di fare il referendum su tale accordo.”

“Questa non condivisione e questa indignazione vengono espresse in maniera civile, ma anche in modo chiaro e forte. Ciò si registra in tutte le assemblee, sia in quelle cui la Fiom ha partecipato direttamente confrontandosi con le organizzazioni firmatarie dell’accordo separato, come avvenuto a Novi Ligure, sia in quelle che sono state convocate da Fim e Uilm per conto proprio, con esclusione preventiva di ogni confronto, come accaduto a Taranto. Anche in questo secondo caso, pur in assenza della Fiom, la contestazione dei lavoratori nei confronti dell’accordo separato e del rifiuto del voto è stata fortissima.”

“Possiamo concludere che anche i lavoratori del gruppo Ilva sostengono la decisione della Fiom di considerare illegittimo l’accordo del 15 ottobre e rafforzano il nostro impegno a tenere aperta la vertenza contrattuale.”


Fiom-Cgil/Ufficio Stampa

Roma, 11 novembre 2009