COMUNICATO STAMPA

 

Agile. Potetti (Fiom): “I 1.200 licenziamenti decisi dall’Azienda chiariscono il senso dell’operazione spregiudicata avviata da Eutelia: tutti salvi meno i lavoratori”


 

Fabrizio Potetti, coordinatore nazionale Fiom-Cgil del gruppo Agile, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.


 

“La società Agile Srl, frutto dello scorporo di tutte le attività di Information Technology da parte di Eutelia Spa, ha avviato, alla fine della settimana scorsa, una procedura di licenziamento collettivo per 1.200 lavoratori.”

“A soli quattro mesi dallo scorporo, diventa evidente l'unico vero motivo dell'operazione avviata da Eutelia: scaricare costi e debiti sulla pelle dei lavoratori e della collettività.”

“Sommando le spettanze dovute all'Inps, al Fisco e ai fornitori e le liquidazioni dei dipendenti, oltre 90 milioni di euro di debiti sono stati scaricati in Agile. In questo modo, si è cercato di salvare Eutelia e i crediti vantati dalle banche, massacrando lavoratori che da tre anni vivono una situazione difficilissima, senza alternative e nel silenzio generale.”

“Ora è necessario intervenire urgentemente, al massimo livello istituzionale, su una vicenda che, a breve, potrebbe diventare ingestibile sul piano sociale. Il Gruppo Omega, che detiene la proprietà di Agile, conta ormai quasi diecimila lavoratori. E va sottolineato che nei confronti di tutti questi lavoratori sono stati accumulati ritardi di diversi mesi rispetto al pagamento delle loro retribuzioni.”

“I licenziamenti avviati da Agile sono solo il primo passo di un processo più ampio che avrà ripercussioni pesantissime e sul quale è assolutamente necessario intervenire.”

“La Presidenza del Consiglio dei Ministri convochi urgentemente le parti, insieme alle tante Istituzioni locali coinvolte, al fine dare immediatamente avvio ad un confronto per affrontare un problema che, in termini di dimensioni sociali ed economiche, rischia di diventare, a breve, assolutamente ingestibile.”

 

Fiom-Cgil/Ufficio Stampa

 

Roma, 26 ottobre 2009