COMUNICATO STAMPA

 

Alcatel Lucent. Potetti (Fiom): “Governo italiano e Multinazionale francese rispettino gli impegni assunti”

 

Fabrizio Potetti, coordinatore nazionale Fiom-Cgil del gruppo Alcatel Lucent, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.

 

“I cinque lavoratori dell'Alcatel Lucent di Battipaglia hanno deciso di uscire dallo stabilimento, nella notte tra l’11 e il 12 settembre, quando, grazie anche al sostegno dei metalmeccanici europei e delle Istituzioni locali di Salerno e della Campania, hanno visto gli impegni che sono stati assunti dal nostro Governo e dalla stessa Multinazionale.”

“Una decisione grave come quella, assunta da Alcatel, di abbandonare il nostro Paese per portare la produzione tecnologica in Cina, non poteva e non doveva passare sotto silenzio o, peggio, nell'indifferenza generale. E’ stato proprio per reagire a questa indifferenza e a questo silenzio che i lavoratori dell’Alcatel di Battipaglia hanno messo in atto una forma di lotta così estrema.”

“Il rispetto degli impegni assunti dalla Multinazionale francese e dal Governo italiano costituirà una manifestazione di rispetto nei confronti di tutta la comunità locale, che si è stretta intorno allo stabilimento nella consapevolezza che occorre difendere con particolare forza l’occupazione industriale nel Mezzogiorno.”


Fiom-Cgil/Ufficio Stampa

Roma, 14 settembre 2009