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COMUNICATO STAMPA |
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Fiat. Masini (Fiom): “L’Azienda abbandoni tatticismi insostenibili e definisca il saldo del Premio di risultato da erogare in luglio”. Oggi scioperi alla Iveco di Brescia
Enzo Masini, coordinatore nazionale auto della Fiom-Cgil, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.
“Si è svolto stamani a Brescia uno sciopero di un’ora che ha coinvolto le lavoratrici e i lavoratori della Iveco e della Iveco Mezzi speciali. L’iniziativa di lotta, proclamata in questo caso da Fiom-Cgil e Fim-Cisl, ha avuto un forte riscontro tra i lavoratori che hanno aderito allo sciopero all’80% dei presenti nel primo turno. Sempre oggi, nelle due unità produttive Iveco del sito bresciano, un’ora di sciopero è stata indetta anche per il secondo turno.” “Queste iniziative di lotta si inquadrano nell’ambito di altre iniziative che sono state realizzate, con grande partecipazione, in altri significativi stabilimenti del gruppo Fiat, dalla Cnh di Modena, alla Sevel della Val di Sangro, alla Sata, cioè la Fiat Auto, di Melfi.” “Partecipando a questi scioperi, i lavoratori mandano alla Fiat un segnale inequivocabile: l’Azienda abbandoni tatticismi non più sostenibili e si decida a definire il saldo del Premio di risultato che deve essere versato nel corso del mese di luglio. I lavoratori Fiat pensano - e noi con loro - che questa erogazione costituisca il giusto riconoscimento per il decisivo contributo che essi hanno dato e stanno dando all’Azienda anche in questa difficile fase di crisi.”
Roma, 10 luglio 2009 |
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