COMUNICATO STAMPA

 

Rsu. Fiom: le liste dei metalmeccanici Cgil si confermano al primo posto nelle imprese del Gruppo Fiat e dell’indotto auto

 

I rinnovi delle Rappresentanze sindacali aziendali, che si sono avuti tra maggio e giugno di quest’anno, confermano la tendenza che vede nella Fiom-Cgil il sindacato più votato dalle lavoratrici e dai lavoratori nella maggioranza delle imprese metalmeccaniche.

Ciò è vero anche nell’universo Fiat e, in senso più ampio, nell’indotto auto, ovvero in una realtà in cui la presenza di un numero di liste superiore a quello esistente nella media delle imprese del settore riduce gli spazi per i sindacati confederali.

In giugno la Fiom, con 1.935 voti, si è confermata come l’organizzazione più votata nella fabbrica più famosa d’Italia: Mirafiori. In percentuale, la Fiom ha qui registrato anche un leggero incremento, passando dal 26,1 al 26,3% dei voti (+ 0,2). Al secondo posto si è piazzata la Fim-Cisl, col 22,6% (- 2,1). Al terzo la Fismic, col 21,8% (- 1,5).

Al quarto la Uilm, col 14,6% (+ 0,2). Seguono poi la Ugl, col 7,9 (+ 1,3), e il Cobas, col 6,7 (+ 1,9). Sempre in giugno, la Fiom ha ottenuto un significativo riconoscimento alla Johnson Controls, un’impresa dell’indotto auto operante nei pressi della Sata (Fiat Auto) di San Nicola di Melfi (Potenza). Qui la lista dei metalmeccanici Cgil ha avuto 105 preferenze, pari al 78% dei voti. Alla Fim sono andati 17 voti (12,5%), mentre la Uilm ne ha avuti 13 (9,5%).

A fine mese, le cose sono andate bene per la Fiom anche alla Denso di San Salvo (Chieti). Infatti, con 310 preferenze, pari al 34,36% dei 902 voti validi, la lista Fiom ha confermato il suo primo posto anche in questo stabilimento, appartenente un tempo alla Magneti Marelli e poi ceduto dalla Fiat alla Denso, multinazionale giapponese della componentistica auto. In maggio, la Fiom aveva già ottenuto un risultato più che incoraggiante nel sito Iveco di Brescia (Gruppo Fiat).

In quello che è il maggior stabilimento produttivo di veicoli industriali del nostro paese, la lista Fiom ha infatti conseguito 1.015 voti, pari al 44,6% dei consensi. Ancora migliori i risultati avuti nel rinnovo delle Rsu in due imprese minori collegate allo stabilimento: 120 voti, pari all’85%, alla Mac; e 25 voti, pari al 61%, alla Fenice. Il carattere positivo di questi risultati è stato confermato dalla recentissima rielezione della Rsu della Cnh di Jesi (Ancona).

Anche in questo stabilimento del Gruppo Fiat, dove si producono macchine agricole, la Fiom si è confermata come la prima organizzazione sindacale. La sua lista ha infatti conseguito 379 voti, pari al 48,22%. Da notare che, rispetto all’elezione del 2009, la Fiom ha visto crescere i propri consensi di quasi 9 punti percentuali. Al secondo posto, anche qui, la Fim-Cisl, con il 26,20% (- 4). Al terzo la Uilm-Uil, col 21,37% (- 6). Al quarto, infine, la Fismic, col 4,20% (+ 1,7).


Fiom-Cgil/Ufficio stampa


Roma, 7 luglio 2009