COMUNICATO STAMPA

 

Cnh. Fim, Fiom, Uilm Imola: “Totale contrarietà all’ipotesi di chiusura dello stabilimento emiliano”. Mercoledì 8 luglio, presidio a Roma

Le Segreterie territoriali Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil di Imola hanno diffuso oggi un comunicato di cui riportiamo ampi stralci.

 

“Fim, Fiom, Uilm Territoriali ribadiscono la loro totale contrarietà all'ipotesi annunciata il 23 giugno 2009, da parte dell'azienda Cnh del gruppo Fiat, di chiudere lo stabilimento di Imola che, con l'indotto, conta oltre 500 lavoratori.”

“Dopo 13 giorni di presidio in assemblea permanente davanti ai cancelli, ritengono indispensabile e non più rinviabile un impegno che, a partire dall'incontro che si terrà al ministero dello Sviluppo Economico il giorno 8 luglio, affronti il tema dello stabilimento imolese al fine di scongiurarne la chiusura annunciata.”

“Fim, Fiom, Uilm Territoriali considerano inoltre che la vicenda di Imola debba essere collocata in un contesto più generale quale il gruppo Fiat rappresenta, con l'intento esplicito di intervenire sulle linee guida del Piano Industriale, ma escludendo ogni ipotesi di chiusure di stabilimenti.”

“Alla luce delle dichiarazioni finora fatte, annunciano la loro presenza il giorno 8 luglio in occasione dell'incontro presso il ministero dello Sviluppo Economico con una delegazione di lavoratori.”

 

Uffici Stampa Fim, Fiom, Uilm

Roma, 6 luglio 2009