COMUNICATO STAMPA

Crisi/1. Fiom: “In maggio, la Cassa integrazione è cresciuta nel settore metalmeccanico del 300% rispetto a gennaio. In 5 mesi già consumato il doppio di ore dell’intero 2008” L’Ufficio sindacale della Fiom-Cgil ha diffuso oggi una nota di cui riportiamo ampi stralci.   “L’andamento della Cassa integrazione nel mese di maggio 2009 continua a segnalare la permanenza di una profonda crisi produttiva che investe tutti i comparti dell’industria metalmeccanica.” “A fine mese, le aziende meccaniche e metallurgiche hanno richiesto all’Inps, in totale, oltre 45 milioni di ore di Cassa integrazione, con un incremento del 118% rispetto al mese precedente. L’aumento riguarda essenzialmente la Cassa ordinaria che cresce di oltre il 128% sui volumi già preoccupanti del mese di aprile, mentre per la straordinaria, per la prima volta dall’inizio dell’anno, si registra una leggera flessione.” “Tali dimensioni della Cassa integrazione corrispondono, in termini di ore, ad una sospensione a 0 ore per l’intero mese di circa 262mila tra lavoratrici e lavoratori. Ciò vuol dire, secondo una nostra stima, che le lavoratrici e i lavoratori coinvolti - considerando gli accordi di solidarietà e quelli che, comunque, prevedono forme di rotazione - sono, almeno tra i 550mila e i 600mila.” “Questa situazione di crisi, che attanaglia l’industria metalmeccanica dal mese di ottobre del 2008, ha subito una drammatica impennata con i primi mesi di quest’anno. Infatti, se si guarda ai primi 5 mesi del 2009, si vedrà che nel settore sono già state consumate quasi 150 milioni di ore di Cassa integrazione (l’80% circa delle quali di Cassa ordinaria). In questi stessi mesi, ovvero in meno di mezzo anno, la Cassa utilizzata nel settore è pari al doppio del volume utilizzato nell’intero 2008. Infatti, nonostante il forte aumento registrato nel suo quarto trimestre (ottobre-dicembre), in tutto il 2008 sono state utilizzate poco meno di 83 milioni di ore tra Cassa ordinaria e straordinaria.” “Da notare che questo processo negativo è ancora in una fase di accelerazione. Infatti, rispetto a gennaio 2009, in maggio si è avuto un incremento di oltre il 300 %.” “Va poi sottolineato che i dati Inps riferiti a maggio 2009 non danno ancora conto dell’incidenza della Cassa in deroga. Ciò perché gli accordi quadro regionali, che ne regolamentano le modalità di fruizione, sono stati realizzati nel corso dello stesso mese di maggio e perché quasi ovunque mancano le convenzioni con l’Inps per le relative procedure.”   Fiom-Cgil/Ufficio stampa   Roma, 16 giugno 2009