COMUNICATO STAMPA

 

Fincantieri/2. Fiom: “L’accordo può essere cambiato. L’Azienda riapra il negoziato oppure accetti il responso di un referendum fra tutti i lavoratori del Gruppo”


 

Il Coordinamento nazionale Fiom-Cgil del gruppo Fincantieri ha diffuso oggi una nota di cui riportiamo ampi stralci.


 

“Il Coordinamento nazionale Fiom del gruppo Fincantieri, riunito a Monfalcone il 19 maggio, ha esaminato lo stato complessivo della vertenza, a quasi due mesi dall’accordo separato e alla vigilia dello sciopero e della manifestazione a Trieste di dopodomani.”

“In questi due mesi le assemblee e le iniziative di mobilitazione hanno confermato il dissenso totale in tutti i cantieri rispetto all’accordo separato.”

“L’Azienda ha cercato di correggere alcuni punti dell’accordo, per rispondere alle proteste dei lavoratori. Queste modifiche sono insufficienti, ma dimostrano che l’accordo può essere cambiato.”

“In questi due mesi l’Azienda ha continuato il suo attacco alla contrattazione e ai diritti dei lavoratori. L’Azienda vuole negare la contrattazione con i sindacati e con le Rsu fondata sulla democrazia e il consenso dei lavoratori.”

“Ha cercato di dividere i cantieri tra di loro e di usare i cambiamenti che ha dovuto fare all’accordo per oscurare i grandi punti negativi rimasti.”

“Ma la verità è che l’azione antisindacale dell’Azienda non è riuscita né a fermare la vertenza, né a costruire un consenso dei lavoratori sull’accordo separato.”

“Sulla base di queste valutazioni sullo stato della vertenza, il Coordinamento Fiom ha quindi assunto le seguenti decisioni:

- mettere il massimo impegno per la riuscita dello sciopero del 22 maggio e della manifestazione nazionale a Trieste, il cui successo può aprire una fase nuova per la vertenza;

- continuare con lo sciopero dello straordinario e delle flessibilità;

- di rinnovare la richiesta all’Azienda di riaprire il negoziato oppure di accettare il responso di un referendum fra tutti i lavoratori del Gruppo.”


 

Fiom-Cgil/Ufficio Stampa

 

Roma, 20 maggio 2009