COMUNICATO STAMPA

 

Telecom. Spezia (Fiom): “La rete fissa per le telecomunicazioni deve ritornare sotto il controllo pubblico. I metalmeccanici sono interessati al suo sviluppo innovativo”

 

Laura Spezia, segretaria nazionale della Fiom-Cgil, responsabile per il settore della Ict, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.

 

“Abbiamo letto quanto riportato dai giornali sul Rapporto Caio in merito all’intervento da attuare per colmare il digital divide e per sviluppare la rete in fibra ottica, così come il dibattito che si sta sviluppando intorno a questa tematica.”

“La Fiom ha sostenuto da sempre la necessità che la rete fissa debba ritornare sotto il controllo pubblico, anche in ragione del fatto che la sua innovazione e la sua manutenzione richiedono ingenti risorse e investimenti che Telecom, finora, non è stata in grado di garantire. Risorse e investimenti che non possono essere subordinati ad una logica di mero profitto e che devono avere ricadute positive su tutta la filiera produttiva.”

“La rete è un’infrastruttura strategica per il Paese e, in quanto tale, deve essere accessibile a tutti: cittadini e imprese.”

“Decine di migliaia di lavoratori metalmeccanici, che già operano nella e per la filiera produttiva delle telecomunicazioni, saranno coinvolti dalle scelte che verranno adottate in merito al futuro della rete. Per questo, la Fiom ritiene che ogni ipotesi allo studio debba essere oggetto di discussione e confronto con tutti i soggetti sindacali interessati.”


Fiom-Cgil/Ufficio Stampa

 

Roma, 20 maggio 2009