COMUNICATO STAMPA |
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Fincantieri/2. Cremaschi (Fiom): “Con gli scioperi di oggi l’accordo separato del 1° aprile è stato nettamente bocciato. L’Azienda riapra il negoziato”
Giorgio Cremaschi, segretario nazionale della Fiom-Cgil e responsabile per la cantieristica navale, ha rilasciato oggi questa dichiarazione.
“Con gli scioperi che già in mattinata hanno bloccato tutti gli stabilimenti di Fincantieri, i lavoratori del Gruppo hanno nettamente respinto l’accordo separato del 1° aprile.” “E’ ormai evidente che questo accordo non ha alcun reale consenso nei luoghi di lavoro e per questo, oltre a essere ingiusto, costituisce un vero e proprio errore sia per l’Azienda che lo ha voluto, sia per i sindacati che lo hanno firmato.” “A questi ultimi, consiglierei in particolare cautela nel vantare i guadagni salariali che l’intesa porterebbe ai lavoratori. Fim e Uilm sanno benissimo che i 1.500 euro di cui parlano sono totalmente aleatori e che altre voci salariali sono a rischio per una parte dei cantieri. Abbiamo visto cosa è successo nel mondo della finanza a forza di vendere soldi finti. Anche i sindacalisti dovrebbero evitare di vendere risultati salariali che non ci saranno.” “Dopo questa giornata di lotta, chiediamo formalmente all’Azienda di riaprire il tavolo di trattativa, perché la sua proposta è stata bocciata. In caso contrario, il conflitto sindacale nel Gruppo crescerà.”
Roma, 2 aprile 2009 |