COMUNICATO STAMPA |
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Lavoro. Rinaldini (Fiom): “Al Governo diciamo: no a qualsiasi manomissione del Testo Unico sulla sicurezza nei luoghi di lavoro”. Venerdì presidio di Rls davanti a Palazzo Chigi Il Segretario generale della Fiom-Cgil, Gianni Rinaldini, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.
“In relazione alla prossima seduta del Consiglio dei Ministri, in programma per venerdì 27 marzo, l’attenzione del mondo politico, dell’associazionismo democratico e dei mezzi di informazione si è giustamente concentrata sui possibili contenuti del decreto finalizzato a consentire l’ampliamento della cubatura di alcune tipologie di abitazioni in deroga rispetto alle norme attualmente vigenti.” “Ma c’è un altro pericolo, relativo alla stessa riunione, che non è stato ancora percepito con la sufficiente ampiezza. Infatti, stando a numerosi segnali, è più che probabile che, in tale occasione, il Governo vari anche un decreto delegato che potrebbe stravolgere il Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro, vigente nel nostro paese dal 2008.” “Come Fiom, giudichiamo tale ipotesi come assolutamente allarmante. Quel che è certo è che, da mesi, la Confindustria porta avanti un’azione insistita volta non solo a ridimensionare, ma a neutralizzare l’efficacia pratica del Testo Unico. Del resto, lo stesso Governo, fin qui, ha fatto delle smentite che, in sostanza, confermano la direzione di marcia su cui stanno operando, da tempo, gli uffici del ministero del Lavoro e della Salute.” “Per noi, è assolutamente impensabile che, mentre prosegue lo stillicidio degli infortuni gravissimi o mortali sul lavoro, chi ha responsabilità di governo si proponga di operare non per rendere i luoghi di lavoro più salubri e più sicuri, ma per promuovere un’opera di deregolazione i cui esiti infausti sono purtroppo facilmente prevedibili.” “Per parte nostra, diciamo da subito che non intendiamo assistere passivamente a qualsiasi tentativo di manomissione del Testo Unico. Ci attendiamo che, rispetto a un tema così grave come quello delle morti sul lavoro, ci sia una reazione anche al di fuori delle organizzazioni sindacali.” In occasione della prossima riunione del Consiglio dei ministri, che si terrà a Roma venerdì 27 marzo, la Fiom-Cgil terrà un presidio a piazza Colonna, davanti alla sede di palazzo Chigi, a partire dalle ore 11.00. All’iniziativa, organizzata a difesa del Testo Unico del 2008, parteciperanno, in particolare, Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza eletti dai propri compagni di lavoro in diversi stabilimenti metalmeccanici.
Roma, 25 marzo 2009 |