COMUNICATO STAMPA

 

Alenia Aeronavali. Masat (Fiom): “Tessera ferma per due ore di sciopero. Necessaria l’apertura di un tavolo di confronto per garantire il futuro dei 650 lavoratori”

 

Massimo Masat, coordinatore nazionale Fiom-Cgil del gruppo Alenia Aeronautica, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.
 

“L’ottima riuscita dello sciopero effettuato oggi dai dipendenti dello stabilimento Aeronavali di Tessera, a Venezia, dimostra che i lavoratori vogliono mettere in campo tutte le iniziative per difendere l’occupazione e respingere ogni discriminazione frutto dell’accordo di ristrutturazione non sottoscritto, a suo tempo, dalla Fiom.”

“In grande maggioranza, i dipendenti si sono astenuti dal lavoro perché capiscono che l’accordo separato di 6 mesi fa non dà certezze occupazionali per il futuro di Tessera. Il piano industriale dell’Azienda già prevedeva un taglio occupazionale nel sito passato, nell’ultimo anno, da 750 a 650 unità. Oggi il gruppo dirigente rilancia, dichiarando l’intenzione di esternalizzare altre 150 unità.”

“La divisione del sito di Tessera fra tre soggetti industriali distinti non dà garanzie occupazionali alla totalità dei lavoratori. Inoltre, permette all’Azienda di mettere in campo discriminazioni sul futuro professionale dei lavoratori poiché non si sa nulla dei criteri e delle modalità con cui verranno assegnati alle tre aziende.”

“Dopo il significativo risultato dello sciopero odierno, la Fiom è pronta a proseguire l’iniziativa volta a ottenere l’apertura di un tavolo di confronto che permetta una ricollocazione effettiva di tutti i lavoratori, a partire dal fatto che lo stabilimento di Tessera deve diventare, a tutti gli effetti, un sito di Alenia Aeronautica. Secondo la Fiom, infatti, deve essere chiaro che Tessera appartiene alla società che detiene il controllo di Aeronavali e che ha carichi di lavoro e prospettive industriali sufficienti per saturare anche lo stabilimento veneziano. Ciò implica che Finmeccanica deve assumersi l’esplicita responsabilità delle decisioni assunte e dei comportamenti attuati da Alenia Aeronautica.”


Fiom-Cgil/Ufficio Stampa

 

Roma, 18 febbraio 2009