COMUNICATO STAMPA

 

Ilva. Cremaschi (Fiom): “Allo stabilimento di Taranto, occorre applicare la legge e tutelare la salute e il lavoro”

 

Giorgio Cremaschi, segretario nazionale Fiom-Cgil responsabile della siderurgia e dell’Ufficio Salute e sicurezza, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.

“Mentre prosegue il confronto al tavolo tecnico tra Azienda, Regione Puglia e Governo sull’attuazione delle misure contro l’inquinamento, confermiamo la posizione assunta dalla Fiom che è rigorosamente a sostegno della tutela della salute dei lavoratori e dei cittadini e per l’applicazione delle leggi nazionali e regionali.”

“La Fiom ha sempre considerato possibile e necessario un programma di investimenti che salvaguardi l’occupazione e il futuro dello stabilimento Ilva di Taranto, garantendo la tutela della salute. I livelli di profitto realizzati dall’Ilva, negli anni passati, garantiscono le condizioni di realizzabilità di tali investimenti. Il Governo, a sua volta, può intervenire con misure di sostegno. D’altra parte, la caduta della produzione e del mercato siderurgico definiscono un periodo nel quale attuare tutte le misure necessarie per mettere in sicurezza gli impianti, il lavoro e la salute.”

“Questa è l’impostazione che presenteremo anche all’incontro previsto con l’Azienda, a Milano, per il 23 febbraio. In tale occasione, la Fiom tornerà a rivendicare precisi programmi sia per la tutela della salute che per la tutela dell’occupazione.”


Fiom-Cgil/Ufficio Stampa

 

Roma, 17 febbraio 2009