COMUNICATO STAMPA

 

Fiom. “Lavoro e reddito sono ormai una vera e propria emergenza sociale. Il 13 febbraio, metalmeccanici e dipendenti pubblici in piazza per allargare diritti e tutele”

 

La Segreteria nazionale della Fiom-Cgil ha diffuso oggi il seguente comunicato.

 

“Il significato profondo delle manifestazioni attuate dei lavoratori dello stabilimento Fiat di Pomigliano d’Arco non va assolutamente sottovalutato. Quanto accaduto giovedì 5, nei pressi di Napoli, è il sintomo di una situazione in cui lavoro e reddito sono diventati una vera e propria emergenza sociale. Emergenza ancora una volta più acuta nel Mezzogiorno d’Italia.”

“A tutto ciò non si può rispondere con la repressione. Al contrario, i poteri pubblici dovrebbero dedicare il loro massimo impegno alla ricerca delle soluzioni adeguate.”

“L’azione del Governo di centrodestra sembra invece essere volta a distrarre l’attenzione del paese rispetto alle proprie inadempienze nell’affrontare la crisi. Vengono così varati provvedimenti come il decreto sicurezza che, mentre non accrescono in nulla la sicurezza reale dei cittadini, finiscono solo per rendere più difficile la vita per i lavoratori immigrati e per alimentare, intenzionalmente, timori irrazionali e pulsioni razziste contro i lavoratori stranieri e anche contro minoranze residenti da tempo nel nostro paese.”

“Ciò è vero, in particolare, per quanto riguarda le assurde misure volte a disincentivare il ricorso alle strutture ospedaliere da parte dei lavoratori stranieri, per la tutela della propria salute e di quella delle proprie famiglie, bambini compresi. Laddove sarebbe necessario agire nel senso esattamente opposto, ovvero dando fiducia alle cittadine e ai cittadini stranieri sulla possibilità di rivolgersi con serenità alle nostre strutture sanitarie, in difesa della salute di tutti.”

“La Fiom, quindi, esprime la propria più totale solidarietà a tutti i dipendenti pubblici appartenenti al personale medico e paramedico che non vorranno venir meno alla propria funzione, respingendo attraverso una diffusa obiezione di coscienza il vero e proprio attacco ai diritti umani più elementari lanciato dal Governo con le sue assurde misure.”

“I metalmeccanici, insieme ai lavoratori pubblici, scioperano il 13 febbraio e manifestano a Roma per difendere e allargare i diritti e le tutele per nativi e migranti.”

 

Fiom-Cgil/Ufficio stampa
 

 

Roma, 6 febbraio 2009