COMUNICATO STAMPA |
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Ilva. Cremaschi e Fiusco (Fiom): “E’ necessario che gli interventi relativi allo stabilimento di Taranto vengano effettuati secondo quanto deciso dalla Regione Puglia”
Giorgio Cremaschi, segretario nazionale Fiom-Cgil e responsabile per la siderurgia, e Francesco Fiusco, segretario generale della Fiom di Taranto, hanno rilasciato oggi la seguente dichiarazione.
“All’Ilva, come dappertutto, non accettiamo ricatti e confusioni che contrappongano l’occupazione alla salute.” “Abbiamo avuto un incontro, per noi assolutamente negativo, con il ministero dell’Ambiente, ove ci è stata solo illustrata la posizione del Governo, pregiudizialmente contraria alla decisione della Regione Puglia di porre dei limiti rigorosi su alcuni elementi gravemente inquinanti prodotti dall’Ilva.” “E’ invece necessario che gli interventi si facciano e che l’Azienda, che ha realizzato fino a tutto il 2008 enormi profitti, spenda tutto quel che c’è da spendere per mettersi a norma. La discussione che noi siamo disposti a fare è solo sul “come” realizzare questi obiettivi, e non sul “se” realizzarli.” “La crisi economica attuale non si affronta rinviando gli investimenti a favore della salute e della sicurezza, ma semmai anticipandoli, migliorando l’organizzazione del lavoro e innovando. Questo per noi è il terreno di confronto ed è su questo che il Governo dovrebbe impegnarsi, per favorire e anche per sostenere l’occupazione. Non siamo interessati a recriminazioni o a giochi politici a danno della salute e della sicurezza di chi lavora e dei cittadini.” “Per tutte queste ragioni, riteniamo utili incontri istituzionali, con il ministero dello Sviluppo Economico e con la stessa Presidenza del Consiglio, che coinvolgano tutte le Istituzioni e le parti interessate e discutano del modo concreto di realizzare gli obiettivi di salute e sicurezza definiti dalle leggi vigenti.”
Roma, 5 febbraio 2009 |