|
COMUNICATO STAMPA |
 |
|
Eda. Potetti (Fiom): “Indispensabile un atto di responsabilità delle parti in causa”
Fabrizio Potetti, coordinatore nazionale Fiom-Cgil del settore It, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.
“Le prospettive e il futuro dell’azienda Eda (ex Enterprise) sono ancora gravemente incerti. Quello che sembrava un salvataggio riuscito sta diventando un incubo per i dipendenti che, dopo aver lavorato senza retribuzione e con risorse proprie per poter mantenere attive tutte le commesse, corrono il rischio di veder pregiudicato tutto da una dinamica conflittuale tra la Curatela e l’attuale affittuaria (Vitrociset Spa); dinamica che appare, quantomeno, incomprensibile.” “I pesanti sacrifici sostenuti dai dipendenti non possono essere vanificati da comportamenti irresponsabili che rischiano, concretamente, di produrre il licenziamento di 350 lavoratori.” “Come Fiom, non capiamo quali siano i motivi di questa conflittualità quando, ad oggi, non ci sono alternative per la Curatela e per il Comitato dei Creditori all’offerta avanzata da Vitrociset.” “E’ necessario che venga trovato un accordo sul valore a cui chiudere quest’incredibile e rischiosa discussione. Ciò anche perchè questo valore lo hanno difeso in primis i lavoratori con i loro sacrifici.” “Chiediamo una ripresa immediata di un confronto vero tra le parti, affinché si arrivi rapidamente ad una conclusione positiva della vicenda. Ciò può avvenire già a partire dal prossimo incontro che si svolgerà, il 4 febbraio, presso il ministero dello Sviluppo Economico.”
Roma, 28 gennaio 2009 |
|