COMUNICATO STAMPA

 

Fincantieri. Fiom: “Gli aumenti salariali devono essere veri”. Tre ore di sciopero entro il 4 febbraio, a sostegno della vertenza per l’accordo di Gruppo

 

“Il Coordinamento nazionale Fiom del gruppo Fincantieri, valutato lo stato della trattativa e l’assoluta necessità di intensificare la pressione e la mobilitazione dei lavoratori, proclama un pacchetto di 3 ore di sciopero da effettuare entro il 4 febbraio, data nella quale è programmato un nuovo incontro con l’Azienda.” Lo afferma una nota diffusa oggi dal Coordinamento nazionale Fiom-Cgil del gruppo Fincantieri; nota relativa all’andamento della vertenza per l’accordo di Gruppo.

La nota prosegue ricordando ai lavoratori di Fincantieri che il recente accordo separato sul modello contrattuale, siglato il 22 gennaio, prevede “non solo la riduzione del peso del Contratto nazionale, ma anche che a livello aziendale il salario che si può contrattare deve essere tutto esclusivamente variabile”.

“Se il modello contrattuale sancito dall’accordo separato del 22 gennaio dovesse consolidarsi - afferma il Coordinamento Fiom - i salari dei lavoratori ne verrebbero decurtati sia a livello nazionale che aziendale.”

“Nella vertenza Fincantieri - sostiene la nota - abbiamo chiesto che gli aumenti salariali fossero veri e questo è il punto cruciale dello scontro con l’Azienda.”

“Saranno le Rsu - conclude la nota - a decidere le modalità di articolazione degli scioperi nei singoli stabilimenti.”

 

Fiom-Cgil/Ufficio Stampa
 

Roma, 28 gennaio 2009